Abbiamo appreso che il Comune di Rossano ha risolto il problema della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani mediante un’azione di forza del Sindaco Antoniotti, il quale ha requisito la discarica di Bucita, permettendo ai soli mezzi di Rossano di scaricare la spazzatura.

In questo modo ha ripulito in pochi giorni le strade di Rossano dai cumuli di spazzatura che vi giaceva.
Comprensibile e legittima l’azione del Sindaco di Rossano, il quale ha agito nell’interesse del proprio territorio e dei propri concittadini.
Ma alcune considerazioni di natura socio-politica è necessario comunque farle.
Corigliano e Rossano costituiscono una unica area urbana, legalmente e istituzionalmente costituita e riconosciuta.
E allora ci domandiamo: non sarebbe ora di ragionare in termini di area urbana (qualcuno parla addirittura di conurbazione) e affrontare i problemi in questa ottica?
Non fosse altro che per una questione anche di solidarietà.
Ormai il problema dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani va affrontato, se non comune per comune, almeno per ambiti territoriali. E in questa ottica l’area urbana Corigliano-Rossano deve esercitare il proprio ruolo.
Fermo restando che la priorità e l’obiettivo principale in questo campo è la raccolta differenziata, resta comunque il problema dello smaltimento di ciò che resta della differenziata stessa.
Riteniamo sia giunto il momento di ragionare in termini comprensoriali, senza tentennamenti e senza ulteriori rinvii.
La questione rifiuti urbani, il Tribunale, l’INPS, la centrale ENEL, l’Ospedale della Sibaritide, sono problemi che investono tutto il territorio e in particolare la nostra area urbana; perciò vanno affrontati insieme e con il contributo di tutti.
La Commissione straordinaria che amministra il comune di Corigliano si preoccupa soltanto di far pulire le strade dove passano i Ministri ospiti della città, al solo scopo di fare bella figura. Non è una bella cosa, a dispetto dei cittadini, i quali convivono da più tempo con i cumuli di spazzatura che hanno ormai invaso tutti gli spazi utili.
È ora che si diano da fare i signori Commissari, invece di stare solo a disquisire  su mafia e legalità, spesso più a sproposito che a proposito.
Nonostante tutto, invitiamo la Commissione straordinaria che amministra Corigliano e il Sindaco di Rossano, ad assumere iniziative per una condivisione di intenti e di progettualità, stante il perdurare, a Corigliano, di una situazione igienico-sanitaria non più sostenibile.

                        PSI di Corigliano