A Rossano è nata una nuova Associazione! Associazione Ruskìa. Ne fanno parte  persone accomunate dallo stesso amore per la città, ponendosi come fine la sua valorizzazione, sensibilizzando soprattutto i giovani, accrescendone la conoscenza della propria identità culturale, in modo da infondere l’importanza della tutela del patrimonio storico, artistico, culturale ed ambientale.

Il primo progetto dell’associazione ha interessato gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado di tutto il territorio della cittadina. Si chiama “Alla Ricerca della Rossano Perduta”, cioè di quegli inizi della storia di Rossano che solo pochi conoscono ma che è comunque molto interessante, come poi è risultato essere dall’enorme curiosità che ha suscitato in tutte quelle persone che hanno partecipato al progetto. Il metodo utilizzato dai componenti dell’ associazione Ruskia è quello dei laboratori. Nel mese di gennaio i ragazzi hanno partecipato in prima persona a diverse attività: scavo archeologico con catalogazione e restauro dei reperti, costruzione di un abito antico, di gioielli e di armi (spada, scudo e elmo), scrittura su argilla e giochi antichi. Il tutto contornato da nozioni sulla vita degli antichi greci: i primi colonizzatori del nostro territorio! Le scuole secondarie di secondo grado hanno realizzato delle ricerche su un aspetto della vita quotidiana inerente l’indirizzo di studio della scuola scelta.                                                                        Il progetto è piaciuto tantissimo e su richiesta delle insegnanti delle scuole dell’infanzia si è ampliato ai più piccoli rossanesi; così l’associazione si è prodigata nel costruire un teatrino per raccontare, a mò di favola, l’inizio della storia di Rossano: “La favola di Glauco e Cloe”, due bambini dell’antica Grecia sbarcati sulla costa rossanese dopo diverse avventure ; rappresentano in realtà  i nostri antenati. Il lavoro svolto dall’associazione è stato accolto positivamente dall’ Amministrazione Comunale, attraverso gli assessorati alla Pubblica istruzione e al Turismo, così come dalla direzione del Museo di Sibari e, con grande orgoglio, da parte del Ministero per i beni Culturali e Ambientali. 
Le promotrici di questo progetto credono fermamente che studiare la storia locale permette di scoprire e di approfondire il discorso delle proprie radici. La città come memoria, in cui lo scorrere del tempo diventa storia e la città diventa nel tempo il deposito della memoria. Conoscere la propria identità culturale equivale al concetto di tutela e salvaguardia delle opere d’arte e dei beni ambientali e paesaggistici del proprio territorio.

In occasione dei “Fuochi di San Marco” l’Associazione Ruskia ha pensato di dedicarsi alla ricerca dell’identità del passato più prossimo, organizzando una “Giornata degli Antichi Mestieri”, che l’assessore Caputo ha voluto gentilmente ospitare nella Sala Grigia del palazzo San Bernardino; la presidentessa dell’associazione, Riccarda Stabile, ha voluto arricchire ancor più la serata con un tocco di eleganza, invitando l’arpista Maria Viazigina per allietare i visitatori. Anche quest’evento ha riscosso curiosità nei  “piccoli”  rossanesi e languide nostalgie nei più “grandi” donando all’associazione Ruskia un ulteriore orgoglioso successo.
Vogliamo ringraziare i soci che hanno fatto in modo che si realizzassero  questi progetti, lavorando  in modo del tutto gratuito: Riccarda Stabile, Francesca Lupo, Francesca Sicari, Sonia Quercia, Selene Russo, Teresa Lepera, Antonella Vincenzo, Maria Flotta, Antonella Orlando, Rossella Maione, Domenico Tordo, Maria Guido, Gemma Pace, Chiara Stella Buttiglione, Francesca De Cunto, Serafina Vulcano.
Che questi progetti siano l’inizio di una lunghe serie di successi e soddisfazioni

Riccarda Stabile
Presidente Associazione Ruskia

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