“La battaglia per difendere con ogni mezzo il tribunale di Rossano va combattuta fino in fondo, senza mai mollare la presa”. E’ quanto ha affermato il Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, questa mattina rispondendo ad alcune sollecitazioni del sindaco della città bizantina Giuseppe Antoniotti che, nel corso del suo intervento, ha rimarcato in positivo i risultati raggiunti attraverso iniziative istituzionali sinergiche.

“Recentemente –ha proseguito Oliverio- ho avuto modo di partecipare a Roma ad un incontro promosso dagli Ordini degli Avvocati delle sei sedi di tribunale che rischiano di essere soppressi. Insieme a me c’erano anche il sen. Marco Minniti e l’on. Rosy Bindi, una delegazione parlamentare bypartisan degli altri territori sede dei tribunali coinvolti, il presidente dell’Ordine degli avvocati di Rossano Serafino Trento con una delegazione di avvocati di Rossano. In quell’occasione sono intervenuto e ho chiesto a tutti i parlamentari presenti di assumere un’iniziativa parlamentare nei confronti dell’allora ministro Severino perché le sei sedi di tribunale fossero oggetto da parte del Governo di un provvedimento urgente teso a far slittare almeno di un anno  i termini previsti dalla legge per la loro soppressione, in modo tale da avere il tempo necessario per consentire al nuovo Governo di assumere i provvedimenti richiesti per salvare i sei tribunali (tra cui quello di Rossano) per i quali vi è già stato un pronunciamento favorevole delle Commissioni Giustizia della Camera e del Senato alla fine della precedente legislatura. In sede di istruttoria, infatti, è stato acclarato e chiarito che queste sei sedi, compresa quella del tribunale di Rossano, hanno tutti i titoli e le caratteristiche per non essere soppresse. A seguito del mio intervento c’è stato  un impegno preciso da parte di tutti i parlamentari presenti a stilare un documento da presentare in Commissione Giustizia e da sottoporre al neo-ministro”.
“Questo impegno –ha concluso il presidente della Provincia di Cosenza- deve essere ora ripreso e mantenuto, considerata la formazione del nuovo Governo che vede in carica un ministro autorevole come la dott.ssa Cancellieri, a cui chiederò subito un incontro urgente. Del problema investiremo nuovamente anche la nuova delegazione parlamentare calabrese”.
Cosenza, 10.05.2013
L’Ufficio Stampa