Gli Uffici comunali ed i responsabili del corpo di Polizia municipale si sono limitati a far rispettare le prescrizioni ordinarie inerenti la sicurezza dei cittadini, la viabilità ed il commercio ambulante. La sola concessione di utilizzo temporaneo del suolo demaniale non sottintende la concessione di tutte le altre autorizzazioni, necessarie e imprescindibili, per il corretto svolgimento delle manifestazioni. Sia chiaro, dietro ad un normale esercizio amministrativo non può celarsi alcun attacco politico. Qualsiasi altra obiezione è solo polemica inutile e fuorviante.

È quanto precisano gli il sindaco ANTONIOTTI e l’assessore alle Attività produttive, Rodolfo ALFIERI, che stamani (lunedì 19 agosto) hanno incontrato i responsabili della PM e dell’Ufficio SUAP, per chiarire i termini della polemica nata all’indomani dell’ evento pirotecnico, promosso da un esercizio balneare e tenutosi lo scorso venerdì 16 agosto 2013.    

Nessun boicottaggio, nessuna ritorsione – affermano ANTONIOTTI e ALFIERI – se esistono delle regole è giusto, quanto normale, che esse vengano rispettate. Così è successo venerdì sera e così ha sempre agito e continuerà ad agire questo Esecutivo. È proprio nel solco della legalità che abbiamo sempre approntato la nostra azione amministrativa, anche nel rapporto con la classe imprenditoriale cittadina. Forse qualcuno dimentica che sono stati i governi di centro destra a restituire dignità alle forze economiche operanti in Città, instaurando con loro un confronto aperto e leale. Senza pregiudizi, né sconti. Nel caso specifico, risulta che per il regolare svolgimento della manifestazione mancasse della documentazione, richiesta anzitempo. Inadempienza, questa, che non può essere attribuita all’apparato comunale e che è assurdo celare dietro paventati attacchi politici. Non è stato ordito alcun disegno ritorsivo. Sono solo state rispettate le regole. Pensare il contrario è inammissibile. Così com’è falso affermare che, durante la serata, ci siano stati assessori a bordo delle volanti della PM pronti a dare indicazioni sul da farsi. Al contrario, risulta che alcuni di loro erano presenti come spettatori. Lo ribadiamo, la macchina burocratica si è preoccupata, così come deve essere, di accertarsi che tutto si svolgesse nella massima regolarità, nel solo interesse della sicurezza pubblica e che, soprattutto, non si verificassero i numerosi disagi dello scorso anno, a cui seguirono diverse richieste risarcitorie a carico dell’Ente. Questi i fatti, questa la verità. Per il momento – concludono ANTONIOTTI e ALFIERI – non intendiamo replicare alla polemica politica, strumentale e fuori luogo, rimandando, eventualmente, ad un altro momento ogni tipo di precisazione.

Lo scorso 25 luglio 2013, il dirigente comunale del settore Territorio e ambiente rilasciava autorizzazione di concessione di suolo pubblico per la realizzazione della manifestazione “Fuochi sull’acqua” in contrada GAMMICELLA. Contemporaneamente, il responsabile del servizio Commercio-SUAP inviava agli stessi organizzatori, formale richiesta di elementi integrativi per il corretto svolgimento dello spettacolo pirotecnico. Documentazione MAI PERVENUTA AGLI UFFICI. In uno specifico incontro tra le parti interessate, inoltre, si era stabilito che i promotori si occupassero del piano traffico-parcheggio, con relativa messa in sicurezza dei fossi di scolo presenti in zona, e che durante la manifestazione, per ragioni di sicurezza, non si emettessero autorizzazioni per la vendita ambulante. E, soprattutto, si era stabilito di non procedere ad alcuna inibizione alla viabilità. La Polizia municipale, a seguito di numerose segnalazioni giunte alla centrale operativa nella serata di venerdì 16, è intervenuta e, constatando l’illegittima chiusura della strada GALDERATE-TORREPINTA, senza alcuna ordinanza sindacale, creando un pericoloso ingorgo sulla Statale 106, ha agito secondo le norme previste dalla legge. Così come si è provveduto a far smantellare le postazioni di commercio ambulante abusivo, poiché non munite delle autorizzazioni necessarie. In buona sostanza, gli uffici e gli agenti della PM si sono adoperati affinché la manifestazione si svolgesse regolarmente nel rispetto dei requisiti e delle autorizzazioni. – (Fonte: Montesanto Sas – Comunicazione & Lobbying).

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