Un fiume umano ha inondato l’anfiteatro per assistere alla commedia in dialetto rossanese dedicata all’amatissimo comico GENNARO MAGNO
Tutto esaurito per la prima apparizione ufficiale della commedia in dialetto rossanese “NA MALA JURNATA”. La seconda edizione del Memorial Gennaro Magno ha incantato la numerosissima platea con allegria e tanta comicità.
Un successo stratosferico che ha ripagato il duro lavoro della compagnia teatrale ed ha onorato al meglio la memoria di Zio Gennaro, persona allegra, solare, semplice ed umile.
Un cast d’eccezione, formato non solo da parenti di Gennaro, ma anche da amici che gli volevano bene come uno zio. Gennaro ha saputo trasmettere a tutti la sua allegria e la sua passione per la comicità. Far ridere la gente era una sua prerogativa ed il nipote EMMANUELE MAGNO mettendo in scena questa commedia ha voluto proseguire un sogno di Zio Gennaro il teatro in piazza.
Simpaticissimi gli attori, che hanno inscenato la storia di GAETANUZZA scritta e diretta da EMMANUELE MAGNO, scenografie di ALESSANDRO MAGNO E ANTONIO DIACO. Gli attori erano: Gaetano MAGNO, Claudio TARANTINO, Eugenio GRECO, Francesca CARACCIOLO, Valentina SAPIA, Rosanna MAGNO, Emmanuele MAGNO, Luigi FOSCARINO, Alessandro MAGNO, Francesco SOSTI, Natascia ACRI, Raffaele CANDIA.
Uno scroscio d’applausi ha suggellato la conclusione della seconda edizione del Memorial Magno, tanta commozione tra il pubblico e tra gli attori. Sembrava che GENNARO fosse li tra la folla e sul palco. Il suo animo nobile e simpatico è stato ricordato al meglio dai famigliari e dagli amici e forse da lassù avrà anche Riso a crepapelle delle disavventure della protagonista Gaetanuzza e della rivisitazione di alcuni suoi personaggio storici.
L’idea della commedia “NA MALA JURNATA” è nata Durante la convalescenza per un infortunio calcistico di Emmanuele che racconta di aver sognato zio Gennaro che gli suggeriva di proseguire quello che era una sua idea, scrivere una commedia comica e divertente. Da qui l’idea di scrivere “NA MALA JURNATA”. Un inteso lavoro durato circa un anno che ha avuto un successo enorme a testimonianza dell’affetto che i rossanesi hanno per GENNARO MAGNO.
L’iniziativa senza fine di lucro, patrocinata dal Comune di Rossano e dalla Pro Loco Rossano “La Bizantina”, punta solo ed esclusivamente ad onorare la memoria di un personaggio simbolo della comicità locale. Scomparso da circa 2 anni Gennaro ha lasciato un grande vuoto sia nei cuori dei famigliari che in quelli delle tante persone che lo stimavano e lo apprezzavano per la sua umiltà e la sua immensa allegria. Sulla scia di Gennaro i figli continuano con grande dignità l’attività dell’associazione BARAONDA Animazione per continuare, così come avrebbe voluto Gennaro, a far divertire e sorridere grandi e piccini.
Durante la serata sono state consegnate agli attori e delle targhe commemorative al presidente della Pro Loco Rossano “La Bizantina” FEDERICO SMURRA il quale ha dichiarato : ‑“Faccio i complimenti a Emmanuele e a tutto lo staff della Baraonda animazione per il riuscitissimo spettacolo messo in scena. Credo che da lassù Gennaro vi ha guidato con la sua essenza alla realizzazione di questa bellissima serata di teatro in piazza come tanto piaceva a lui. Gennaro aveva un sogno. Ora è giunto il momento di realizzarlo. Riproporre il Gran Carnevale di Rossano del quale era uno dei maggiori protagonisti. Penso che con l’aiuto di tutti si possa riproporlo”.
Altra targa al VESPA CLUB da sempre vicino al socio Gennaro MAGNO. Dopo la scomparsa del caro Gennaro la passione per le Vespe del papà è stata portata avanti dal Figlio ANDREA MAGNO con cui prosegue la bella tradizione della manifestazione “Babbo Natale in Vespa”. Inoltre il presidente del Vespa club Rossano Francesco ARCI ha restaurato la Vespa di Gennaro così che oggi la sua memoria rivive in giro per le strade della città con a bordo il figlio.
Dopo il grande successo di ieri già si attendono le repliche della commedia “Na Mala Jurnata”