Grande risultato il Codex al Quirinale . Antoniotti ringrazia Marcianò per impegno e stimolo.
DICHIARAZIONE DEL SINDACO – GIUSEPPE ANTONIOTTI
«E’ encomiabile, efficace e senza precedenti l’attenzione che, attraverso l’impegno dell’Arcivescovo Santo MARCIANÒ, la nostra Diocesi sta destinando al valore culturale, religioso, spirituale e identitario espresso dall’inestimabile tesoro mondiale che è il Codex Purpureus custodito da secoli nel nostro centro storico.
L’Amministrazione Comunale e l’intera comunità cittadina sono orgogliose della prestigiosa candidatura ufficializzata all’Unesco. Ci uniamo tutti all’appello lanciato nei giorni scorsi da Mons. MARCIANÒ: il Rossanensis, unico nel suo genere al mondo per ricchezza ed ampiezza, sia presto riconosciuto quale patrimonio mondiale dell’umanità. Con altrettanto orgoglio abbiamo appreso la notizia della grande ed ulteriore opportunità di valorizzazione che il più importante simbolo della nostra storia bizantina riceverà il prossimo 14 novembre, esposto al Palazzo del Quirinale a Roma, in occasione della prima visita ufficiale di Papa Francesco al Presidente della Repubblica NAPOLITANO. Siamo di fronte a due speciali e storiche iniziative culturali, sulle quali l’impegno del nostro Arcivescovo ha fatto e fa la differenza, e che sono destinate entrambe a calamitare finalmente l’attenzione della cultura mondiale, non soltanto italiana, su una di quelle testimonianze storico-artistiche più eloquenti della lunga storia di crocevia di diverse civiltà che è stata la Calabria nel Mediterraneo. Come Amministrazione Comunale continuiamo a ritenere che la via della riappropriazione delle proprie origini storico-culturali, unita alla consapevolezza del proprio complessivo patrimonio identitario, anche per le sue evidentissime implicazioni in termini di politiche per i turismi, rappresenti la sola e più stabile possibilità di riscatto autonomo e di sviluppo sostenibile dei nostri territori. Anche per queste ragioni, che all’amore per la storia e la cultura vedono unite le esigenze di progresso sociale ed economico di questa terra, rivolgiamo la nostra gratitudine ancora una volta al nostro Arcivescovo ed alla Chiesa per questo impegno e per questi risultati preziosi che tutta la nostra Città del Codex ed il territorio devono saper non solo apprezzare e valorizzare ma considerare come stimoli a fare altrettanto rispetto all’immenso patrimonio che ci distingue dal resto del mondo. – (Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying).»