Iniziativa molto partecipata quella organizzata dalla Fai Cisl locale sul tema dei Fondi Integrativi Sanitari e della Previdenza Agricola, lo scorso 29 novembre presso il salone della Cisl Zonale di Rossano Scalo in Viale Margherita.
Una “Assemblea-Incontro”, un momento di confronto con e tra i lavoratori, disoccupati, giovani ed immigrati sui temi della assistenza sanitaria integrativa, della sicurezza sui luoghi di lavoro e delle principali novità che riguardano il mercato del lavoro locale. Una occasione utile per individuare, attraverso il confronto, le principali azioni da intraprendere nel prossimo futuro per rafforzare l’azione di rappresentanza e la qualità dei servizi erogati agli associati e per raccogliere proposte e bisogni del territorio che possono essere tema di discussione ai vari livelli della nostra federazione Fai Cisl e della Confederazione Cisl. Si sono, inoltre, affrontati altri temi importanti quali: la Riforma Fornero, in particolare sul nuovo sistema di ammortizzatori sociali Aspi e miniAspi, la disoccupazione agricola, i vari servizi offerti dal Patronato della Cisl e le iniziative dell’Anteas, Associazione di Volontariato per tutte le età. Presenti al tavolo di presidenza, il Segr. Reg.le della Fai-Cisl, M. Sapia, il Segr. Gen.le della Cisl di Cosenza, T. Russo, il Segr. Prov.le della Fnp-Cisl di Cosenza, S. Graziano, il Presidente dell’Anteas di Rossano, T. Guarasci, e il Resp.le Comunale dell’Inas-Cisl, P. Spataro. Per Michele Sapia, Seg. Reg.le FAI CISL, iniziative di questo genere, organizzate in sede sindacale, sono necessarie e rappresentano utili momenti di informazione verso gli associati, strumento di raccolta e interpretazione dei loro bisogni, nella convinzione che Informare e formare dettagliatamente i lavoratori e i propri familiari sulle eventuali prestazioni sanitarie integrative significa anche contribuire ad alleviare, in momenti difficili, famiglie monoreddito e che affrontano, spese per cure, ricoveri o operazioni chirurgiche, costi non sostenibili. E’ necessario, pur in un momento di grande difficoltà, rilanciare i temi della tutela dei lavoratori e della qualità del lavoro, tenendo conto che il nuovo orizzonte per i lavoratori è per l’appunto la previdenza complementare e il welfare contrattuale, che rappresentano insieme conquiste dell’impegno contrattuale del Sindacato ed insieme, come nel caso dei Fondi Integrativi sanitari, prestazioni a sostegno dei lavoratori e del proprio nucleo familiare Nel corso dell’iniziativa si è inoltre discusso della delicate vicenda che riguarda il tema delle cooperative di servizio, rispetto al quale si è inteso coinvolgere, senza alcun indugio, CGIL e UIL, per affrontare con l’Istituto Inps, una vertenza che rischia di creare ulteriori disagi a lavoratori che prestano la propria attività presso cooperative che svolgono servizi prevalentemente per il comparto agricolo non solo nella nostra provincia ma anche fuori regione, nel rispetto dei contratti di lavoro e nel rispetto delle norme vigenti in materia. La partecipazione dei tantissimi lavoratori, immigrati e giovani a questa prima iniziativa della Fai-Cisl Zonale di Rossano – conclude Sapia – è motivo di orgoglio, rafforza i principi storici, le idee e le scelte della nostra organizzazione Cisl, che ci spinge a continuare su questa strada per avviare un nuovo percorso di dialogo e di informazione non solo sui luoghi di lavoro, ma nelle sedi sindacali coinvolgendo tutti, anche quei lavoratori che lavorano in aziende, dove il sindacato, purtroppo ancora oggi, in un contesto che apparentemente sembra diverso rispetto al lontano passato, ha difficoltà ad esercitare la sua azione di rappresentanza.
UFFICO STAMPA CISL ROSSANO