L’Ordinario Militare gli affida la riproduzione del Codex.
Le eccellenze di un territorio sono un patrimonio da custodire e valorizzare. Soprattutto quando si tratta del talento e della creatività dei giovani che, con la propria arte, contribuiscono a promuovere l’immagine più bella e più pulita della terra di Calabria.

Se poi quest’arte si mette al servizio di un patrimonio unico al mondo, come il Codex Purpureus Rossanensis, il risultato non può che essere esclusivo ed emozionante. Ed è per questo che esprimo il mio apprezzamento e la mia gratitudine al giovane orafo Domenico Tordo, che ha riprodotto con grande precisione di particolari, le miniature del preziosissimo manoscritto su lastre d’argento 925.
È quanto esprime, con soddisfazione, l’Ordinario Militare d’Italia S. E. Mons. Santo Marcianò, già Arcivescovo della Diocesi Rossano-Cariati, che, a conclusione dell’iter burocratico per il riconoscimento del Codice Purpureo a patrimonio dell’umanità, ha firmato il nulla osta che, di fatto, autorizza il giovane orafo crosiota alla riproduzione del Rossanensis.
Ho avuto modo di apprezzare la grande abilità di Domenico Tordo, quando, in occasione del 25esimo anniversario di ordinazione sacerdotale, il clero della Diocesi Rossano-Cariati mi fece dono di una sua opera, una croce d’argento, al centro della quale era impressa la miniatura del “Frontespizio dei Canoni”, riprodotta con sorprendente manifattura e fedeltà rispetto all’originale. Così, incuriosito ed affascinato, ho voluto conoscere questo artista calabrese così giovane, eppure così tanto abile. Ho visto in lui la luce dell’arte, accompagnata da quell’umiltà e semplicità che rende quasi inconsapevoli del miracolo che Dio ha posto nelle proprie mani. Pertanto, l’ho creduto capace di poter esprimere la bellezza del Codex, affidandogli un compito arduo, ma di sicura gratificazione: la riproduzione delle tavole miniate del Rossanensis. Sono orgoglioso che il Comune di Rossano, nell’omaggiarmi di un bassorilievo argenteo, che riproduce fedelmente la veduta geo-panoramica di Rossano, abbia incaricato proprio il Maestro Tordo, di confezionare questo regalo che, insieme ai ricordi ed all’indimenticabile esperienza Pastorale, continuerà a tenermi idealmente e paternamente legato ad un territorio che vive e vivrà per sempre nel mio cuore.
Il maestro Domenico Tordo è l’unico orafo che, in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per i Beni Culturali Ecclesiastici, ha avuto l’autorizzazione ufficiale alla riproduzione delle miniature del Codex Purpureus Rossanensis. Grazie alla sua grande abilità, infatti, è in grado di riprodurre le illustrazioni riportate sul manoscritto, in diverse dimensioni. Le sue eccellenti e ormai riconosciute doti artistiche, inoltre, gli hanno permesso, in ultimo, la riproduzione della veduta geo-panoramica della Città di Rossano, su lamina d’argento 925/1000 (attraverso la tecnica dell’incisione e sbalzo a mano, con l’effetto aggiuntivo della china indelebile), ricavata dalla lastra di rame originale di Giovan Battista (detto Tommaso) PIATTI, datata intorno ai primissimi del 1700, e tuttora custodita nella Sala del Sindaco all’interno del Palazzo di Città.

© Fonte CMP AGENCY ROSSANO

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