Conveniamo con il Sindaco quanto afferma ” … LSU – LPU sono un pezzo importante e imprescindibile dell’apparato amministrativo, sul quale tutti gli enti locali calabresi devono far leva per ripartire … continuiamo a non  mollare la presa nella vertenza che sta riguardando i 150 precari in forza al comune. Giungono buone notizie riguardo ad una possibile stabilizzazione nel prossimo triennio. Ma rimaniamo vigili ed attenti, soprattutto perché non ci fidiamo più delle promesse che si sono ripetute negli ultimi decenni.

Ora servono i fatti…” E’ vero i lavoratori LPU – LSU svolgono un lavoro da lunghi anni, parziale e sottopagato e sono divenuti, anche per il Nostro Comune, essenziali anche  se rimangono anonimi dietro la sigla con la quale siamo stati abituati a catalogarli in questi anni: precari aggettivo semplice ed allo stesso tempo drammatico. Siamo convinti  che senza il lavoro di queste donne e di questi uomini il comune di Rossano così come quelli di tutta la Calabria non potrebbero garantire neppure i servizi essenziali. Eppure essi non hanno alcun diritto, neppure quello alla pensione. Sono lavoratori “a nero” assunti dallo Stato in contraddizione con le stessi leggi del loro datore di lavoro. Noi difendiamo i loro diritti di  lavoratori e non difenderemo mai, se ve ne sono fra loro, i fannulloni. E’ vero caro Sindaco GIUNGONO BUONE NOTIZIE RIGUARDO AD UNA LORO POSSIBILE STABILIZZAZIONE. Ed anche la Regione Calabria fa bene a dire che finalmente per questi lavoratori si apre uno spiraglio. E bene fai  A NON FIDARTI DELLE PROMESSE, a dire che SERVONO I FATTI. I fatti vengono dai parlamentari calabresi del centrosinistra Aiello Ferdinando,Bruno Bossio Vincenza,Censore Bruno, Covello Stefania che in sede di Commissione Bilancio alla Camera hanno fatto  approvare la proposta per avviare concretamente la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità attraverso finanziamenti diversi ed aggiuntivi rispetto al pregresso, al fine di contrattualizzare i lavoratori calabresi. Infatti è di 50 milioni di euro il finanziamento previsto dalla Legge di Stabilità, in seguito all’approvazione dell’emendamento presentato dai parlamentari del centrosinistra nella Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, finalizzato alla stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità della Calabria. L’emendamento approvato consente che ai 25 milioni già previsti nel Fondo di 126mln e destinati a coprire i buchi del Bilancio regionale per il pagamento delle spettanze arretrate si aggiungessero ulteriori 50mln da destinare, per l’anno 2014, agli enti pubblici della Regione Calabria al fine di stipulare un contratto di lavoro, ai lavoratori impegnati in attività socialmente utili e di pubblica utilità.  La norma approvata consente finalmente di rendere visibili questi lavoratori e dotarli di un contratto con sacrosanti diritti. Il percorso che si apre si dovrà inevitabilmente concludere con la definitiva assunzione a tempo indeterminato. Invece chi promette e non mantiene gli impegni è Forza Italia  che insieme a M5Se Lega hanno  osteggiato fortemente la proposta ed hanno esplicitamente affermato di non riconoscere il diritto al lavoro degli LSU-LPU calabresi perché sono clientelari e parassiti assistiti. Noi Sindaco abbiamo portato questo risultato che  consente al comune di Rossano ed a tutti i comuni calabresi, pagando  gli LSU-LPU, di  garantire il funzionamento efficiente della macchina organizzativa e dei servizi comunali. 
PD, SEL, PSI, VERDI, AD,