In merito alla Interrogazione al SIndaco da parte del consigliere comunale dr Antonio Graziano, discussa durante il Consiglio Comunale del 10 Marzo u.s., inerente il Servizio di Assistenza agli Alunni Disabili, prendiamo atto di un fatto gravissimo registratosi durante i lavori consiliari: quanto da noi denunciato circa i criteri assolutamente discrezionali di scelta degli operatori immessi al lavoro, non coerenti con le disposizioni di legge in materia, frutto di scelte che nulla hanno a che vedere con i canoni di correttezza ed imparzialità dell’agire di una Pubblica Amministrazione quale quella Comunale , SI È PALESEMENTE CONSTATATO CORRISPONDERE AL VERO !
Nel corso del Consiglio, infatti , la dott.ssa SIgismina Promenzio, dirigente del Settore Pubblica Istruzione, Responsabile Unica del Procedimento, relativo all’affidamento del Servizio di assistenza fisica ai disabili, alla “ADISS”, nuova Ditta aggiudicataria, chiamata in causa dal SIndaco e dall’ assessore al ramo Prof.ssa Stella PIzzuti per dare chiarimenti all’interrogante dr. Antonio Graziano, che aveva messo in risalto e denunciato oltre ad alcune anomalie di funzionamento del Servizio, soprattutto la irregolarità della procedura seguita per la chiamata in servizio degli Operatori , PUBBLICAMENTE HA AMMESSO (con registrazione agli atti del Consiglio) che, data la necessità’, da parte della Amministrazione, di far partire al più presto il Servizio di assistenza agli alunni disabili, “non si è’ avuto il tempo necessario”, recita la Dirigente, per fare una valutazione completa dei curricula dei candidati, come prevede la legge in materia; la qual cosa, aggiungiamo, (oltre all’anzianità ), avrebbe permesso di verificare : titoli professionali, carichi di famiglia, eventuale appartenenza a categorie protette, permettendo di giungere alla formulazione di una “graduatoria di merito”, secondo legge, da cui attingere per l’assunzione degli Operatori. La Dirigente ha quindi ammesso pubblicamente che l’ Amministrazione Comunale ha optato di procedere con la valutazione di un unico elemento, l’anzianità nel Servizio specifico, consapevole la Dirigente ( fatto molto grave) che quell’unico elemento non doveva e non poteva considerarsi esaustivo, in quanto non coerente con quanto previsto dalla normativa vigente in materia, per una valutazione ope legis degli operatori aspiranti a quel lavoro. La dott.ssa Promenzio riferiva, altresì ( fatto sconcertante!), che l’ Amministrazione avrebbe provveduto nel prossimo mese di Giugno e quindi per il prossimo anno scolastico ad avviare le procedure per una valutazione dei candidati così come prevede la legge, prendendo in considerazione tutti gli altri criteri al momento (illegalmente, illogicamente ed alla faccia di tutti gli operatori ingiustamente esclusi che dovranno aspettare, senza lavorare, tempi migliori, per partecipare ad una vera e legale selezione, aggiungiamo) non presi in considerazione. Invitiamo tutti i cittadini a riflettere su tutto ciò , sulla gravissima condotta di una Amministrazione che, a parole dice di essere trasparente, di procedere nella massima legalità , di voler combattere le clientele e che invece “NEI FATTI !” razzola malissimo . Nella fattispecie, questa procedura, irregolarissima e confermata dalla stessa dirigente comunale preposta al Servizio medesimo, ha determinato una gravissima ingiustizia verso tutti gli Operatori esclusi ( guarda caso tutti assunti in servizio dal 2006 in poi), salvaguardando invece ed ingiustamente, aggiungiamo , tutti quelli che avevano iniziato a lavorare in data antecedente al 2006 ( sotto Amministrazione di centro-destra! ), che strana coincidenza! Alla faccia della legalità, della trasparenza e del rispetto delle regole! Preannunciamo che nel caso, da SUBITO, l’ Amministrazione Comunale, non provveda a ripristinare le regole, rispettando pedissequamente la normativa in materia, con una selezione, quindi, degli operatori da assumere, secondo legge, ci rivolgeremo alla Magistratura ordinaria e contabile, fornendo gli atti e la registrazione audio del Consiglio Comunale in questione ( con le relative affermazioni inequivocabili del dirigente comunale, settore Pubblica Istruzione, dott.ssa S. Promenzio), per i provvedimenti di competenza. Con l’occasione ribadiamo che a noi sta molto a cuore ( più di quanto lo sia per l’attuale Amministrazione) il Servizio medesimo, che crediamo vada potenziato e qualificato per dare una assistenza ai diversamente abili che vada oltre le tre ore giornaliere scolastiche, finalizzata ad una piena e reale integrazione degli stessi anche e soprattutto nell’ambito extra scolastico. Sarebbe doveroso ed auspicabile, inoltre, che il Sindaco, alla luce dei fatti gravissimi accaduti, chiedesse pubblicamente scusa per tutta questa assurda vicenda, essendo stata scritta una pagina nera nella storia della nostra Istituzione Comunale.
I Gruppi di opposizione
Autonomia e Diritti- Psi- PD- Sel – Api