In data 26 marzo 2014 le Ooss di categoria del precariato Nidil Felsa e Uiltemp (Cgil Cisl e Uil) hanno incontrato il sindaco di Rossano e i dirigenti di settore per discutere della situazione dei 150 lavoratori Lsu Lpu del comune dopo le famose vicende che hanno interessato il bacino regionale nell’anno 2013.

L’incontro è servito per fare il punto sulle novità normative che a livello nazionale e regionale sono intervenute nel corso degli ultimi mesi e soprattutto le ooss durante l’incontro hanno chiesto con forza che, non appena saranno emanati i decreti attuativi alla legge di stabilità 2013  da parte del governo e dei ministeri competenti (per i quali le ooss regionali hanno sollecitato la scorsa settimana tramite una lettera ai prefetti della regione Calabria) si proceda alla stabilizzazione del personale precario mediante l’indizione di un immediato nuovo incontro con l’Ac.  Durante l’incontro è emerso inoltre che l’ac nonostante tutti gli sforzi di anticipazione del salario mensile ai 150 lavoratori Lsu Lpu, nonostante l’invio dei primi tre mesi dell’anno in corso da parte della regione Calabria, visti i ritardi accumulati nei confronti degli enti dalla stessa regione nel corso dello scorso 2013, avrà difficoltà a pagare con puntualità i lavoratori. Le ooss, preoccupate per le sofferenze che si determineranno tra i lavoratori tra cui molti monoreddito e con carichi di famiglia, hanno chiesto un ulteriore sforzo all’Ac visto e considerato che a breve dovrebbero essere erogate altre tre mensilità del 2014. Il Sindaco ha ribadito l’impossibilità temporanea di adempiere per la fine del mese ma, con lo stesso impegno più volte pubblicamente espresso circa la totale essenzialità dei lavoratori precari del comune di rossano, ha fatto presente che procederà al pagamento dei salari nel momento in cui arriveranno le somme regionali oppure, se compatibile con le finanze dell’ente, anche prima. I lavoratori, congiuntamente alle ooss, hanno ribadito che il salario è essenziale e che ogni giorno di ritardo non fa che aggravare la situazione loro e delle loro famiglie. Pertanto, le ooss si sono riservate di indire una assemblea per la prossima settimana con tutte le maestranze del comune per discutere la situazione attuale e valutare tutte le iniziative a tutela dei diritti dei lavoratori, a partire dal salario.

Ferrone  Tripoli  Piterà

(CGIL)     (CISL)   (UIL)