La presentazione in consiglio comunale per la relativa approvazione del bilancio di previsione per l’anno in corso, impone alle varie amministrazione comunali, quella di Rossano compresa, di adottare tutta una serie di atti propedeutici che comunque andranno a formare le varie voci dell’importante documento finanziario. Tra questi atti propedeutici nei giorni scorso l’esecutivo bizantino ha approvato la delibera n. 176 che riguarda la destinazione dei proventi derivanti dalle contravvenzioni elevate dal corpo di polizia municipale.
Come detto questo è un adempimento previsto dalla legge finanziaria del 2001 che dispone in maniera tassativa che i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dal codice della strada spettanti ai comuni devono essere devoluti nella misura del 50% per la redazione dei piani urbani del traffico, per finalità di educazione stradale , per il miglioramento della circolazione sulle strade, per il potenziamento ed il miglioramento della segnaletica stradale, per la fornitura di mezzi tecnici per i servizi di polizia stradale di loro competenza e per la realizzazione di interventi a favore della mobilità ciclistica e nella misura di almeno il 10% della quota vincolata con specifica destinazione, per il funzionamento di interventi destinati alla sicurezza stradale degli utenti deboli ( bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti). Per l’anno 2014 l’amministrazione comunale di Rossano, giusta indicazione del responsabile del settore vigilanza, conta di incassare dalle sanzioni amministrative 85 mila euro. Di questi, come detto il 50% che ammonta a 42 mila e 500 euro saranno così destinati: fornitura mezzi tecnici per i servizi di polizia stradale per un importo di € 10.625,00; potenziamento delle attività di controllo € 10.625,00; assunzione di personale stagionale a progetto nelle forme di contratto a tempo determinato e a forme flessibili di lavoro € 21.250,00 .
Giacinto De Pasquale