Il peperoncino Jazz continua il suo viaggio sullo Ionio cosentino. Il pianista si esibira’ domani a San Bernardino con il suo nuovo trio
Proseguono con grandissimo successo di pubblico le tappe ioniche della XIII edizione del Peperoncino Jazz Festival, rassegna musicale itinerante nelle più belle località calabresi, che dopo i concerti di anteprima del mese di maggio, ha preso ufficialmente il via lo scorso 15 luglio e andrà avanti fino al 9 settembre prossimo, coinvolgendo nel suo circuito turistico e culturale ben 28 località della regione. Archiviate con il “tutto esaurito” le tappe di questi giorni a Roseto Capo Spulico, Cassano e Corigliano Calabro, cresce in queste ore
in tutta la regione l’attesa per quello che, senza dubbio, rappresenta uno degli eventi di punta della XIII edizione del festival organizzato dall’Associazione culturale Picanto sotto la direzione artistica di Sergio Gimigliano: il concerto in programma DOMANI, lunedì 4 agosto alle ore 22.30, a Rossano che avrà come protagonista un artista unanimemente considerato uno degli ambasciatori del jazz italiano nel mondo: il pianista DANILO REA. Di formazione classica (diplomato presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma), il suo debutto come pianista jazz risale al lontano 1975 quando, insieme ad Enzo Pietropaoli e a Roberto Gatto, costituì lo storico Trio di Roma. Oltre a vantare collaborazioni con i maggiori jazzisti internazionali (da Chet Baker a Lee Konitz, da John Scofield a Joe Lovano, passando per Michael Breker, Billy Cobam, Phil Woods e tanti altri), Rea è, al contempo, musicista ricercatissimo anche in ambito pop (pianista di fiducia di Mina, collabora assiduamente anche con Gino Paoli, Claudio Baglioni, Pino Daniele, Fiorella Mannoia, Renato Zero, Adriano Celentano, Gianni Morandi ecc.). Già ospite in passato del Peperoncino Jazz Festival, soprattutto con i suoi accattivanti progetti in Piano Solo, questa volta si esibirà nell’incantevole cornice scenografica del Chiostro di Palazzo San Bernardino a capo di un inedito trio di respiro internazionale, avendo al suo fianco il versatile ed esperto contrabbassista Ares Tavolazzi (già membro dello storico gruppo degli Area, ha collaborato, tra gli altri, con Sal Nistico, Max Roach, Phil Woods, Massimo Urbani, Enrico Rava, Stefano Bollani, Vinicio Capossela e molti altri) e con il funambolico batterista americano David King, molto conosciuto a livello internazionale soprattutto come pedina insostituibile di The Bad Plus, gruppo cult di grande successo, che ha fatto della sua musica un infinito contenitore di stili diversi Il concerto, dedicato a Pasquale Costantino Levote (noto professionista rossanese prematuramente scomparso in un tragico incidente stradale, che era un grande amante del jazz), sarà ad ingresso libero in quanto realizzato con il patrocinio del Comune di Rossano e del settimanale l’Eco dello Jonio e grazie all’impegno dell’avvocato Vincenzo La Pietra, Presidente ANCE Giovani, che, coadiuvato dal Presidente di Confindustria Giovani, Marella Burza e dai titolari di importanti aziende del territorio, ancora una volta ha fortemente voluto che il festival musicale più piccante d’Italia, per l’ottavo anno, facesse tappa nella città bizantina, come nella migliore tradizione . “Anche quest’anno, per l’ottavo anno consecutivo, abbiamo voluto fortemente che il PJF facesse tappa nella nostra città – afferma l’avvocato Enzo La Pietra, titolare dell’omonima azienda che, dal 2007, è Main Sponsor dell’evento – il festival, che negli anni ha portato a Rossano vere e proprie star del jazz internazionale come John Scofield, Joshua Redman, Enrico Rava, Paolo Fresu, Stefano Di Battista, Maria Joao, Mark Turner, Joey Calderazzo, Alvin Queen e tanti altri, è ormai diventato un appuntamento imprescindibile dell’estate rossanese e, in quanto tale, atteso da tutti. Continuiamo – prosegue La Pietra – insieme con altre prestigiose aziende della città, a sostenerlo, auspicandoci di regalare ai nostri concittadini tanti altri interessanti momenti musicali e occasioni di crescita culturale”. Dopo la tappa di Rossano, che, come nella migliore tradizione del Peperoncino Jazz Festival,, vedrà la presenza dei Sommelier professionisti dell’A.I.S. Calabria che guideranno il pubblico nella degustazione dei migliori vini calabresi, il giorno seguente (5 agosto) l’evento calabrese confermatosi anche quest’anno tra i migliori jazz festival italiani all’esito del prestigioso Jazzit Award (referendum – readers pool – indetto dalla rivista specializzata Jazzit) ha in programma una doppia tappa (a Villapiana, dove è in programma il concerto del F.A.R. Trio capitanato dal chitarrista Roy Panebianco con ospite Gaetano Partipilo e a Santa Severina, che ospiterà l’esibizione del trombettista americano Rob Mazurek con il Circular Emotion di Enzo Carpentieri).