Si è svolto stamattina presso la casa circondariale di Castrovillari l’interrogatorio di garanzia di Giulio Ammirato, difeso di fiducia dall’Avv. Francesco Nicoletti. L’indagato è accusato di tentato omicidio aggravato in concorso con altra persona nei confronti di un minore, episodio avvenuto in Rossano il 23 maggio scorso. Ammirato ha dichiarato di essere innocente e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Ricordiamo che il 29enne rossanese è stato arrestato ieri mattina dagli agenti della squadra mobile di Cosenza.
Nei mesi scorsi per il tentato omicidio di V.S. avvenuto nel rione case popolari della città bizantina era già stato fermato un uomo di 37 anni di Rossano. Il minorenne, V. S., fu raggiunto da due colpi di fucile mentre era in compagnia di alcuni suoi amici. Gli investigatori avevano già ipotizzato che la vittima fosse stata colpita per sbaglio. Il tentato omicidio del minore sarebbe riconducibile a contrasti legati alla gestione dello spaccio di droga a Rossano. Il 26 maggio, cioè tre giorni dopo il fatto di cronaca, per lo stesso episodio, era finita in manette un’altra persona, Salvatore Abastante di 37 anni. Il movente del ferimento del quindicenne è emerso dalle indagini condotte sull’episodio dalla squadra mobile di Cosenza e dal commissariato di Rossano.
Giacinto De Pasquale