L’imprenditore è accusato d’aver evaso il fisco per oltre 600mila euro attraverso l’emissione di fatture false, l’occultamento e la distruzione delle scritture contabili
Beni per un valore di oltre 600mila euro finiti sotto i sigilli giudiziari per una pretesa evasione fiscale. Ad operare il sequestro, nella giornata di martedì a Mirto Crosia, sono stati i militari della Guardia di Finanza della Compagnia Rossano. L’operazione nasce da un’articolata verifica fiscale svolta nei confronti d’un notissimo imprenditore del luogo, Paolo Pecora di 46 anni, titolare e legale rappresentante della società “Autocentro”, azienda leader nell’intero arco jonico cosentino
LEGGI TUTTO