La Procura di Castrovillari acquisisce i documenti relativi all’aggiudicazione dell’appalto del servizio di assistenza agli alunni diversamente abili da parte del Comune di Rossano. Infatti nella mattinata di ieri alcuni agenti del locale Commissariato di Polizia si sono presentati presso gli uffici comunali competenti per acquisire tutta la documentazione relativa a quell’appalto.

La Procura di Castrovillari ha dato mandato agli agenti del Commissariato dopo che alcune assistenti fisiche avevano presentato una denuncia al Commissariato e al Prefetto, con la quale le stesse segnalavano presunte anomalie nell’affidamento dell’appalto, anomalie che di fatto, secondo le denuncianti, avrebbero fatto si che loro fossero state escluse dal servizio. Questa vicenda si trascina ormai dal 2011, da quando cioè la precedente ditta che svolgeva il servizio licenziò 20 operatrici che erano state assunte nel 2006 durante la gestione dell’amministrazione Filareto. Da allora si sono registrati tutta una serie di iniziative, non solo sindacali, che hanno fatto registrare una sorta di “braccio di ferro” tra l’attuale amministrazione Antoniotti, le operatrici e alcuni sindacati. Ne sono scaturiti anche dei ricorsi presso il giudice del lavoro che ordinò il reintegro delle operatrici licenziate. Ma quanto ordinato dal giudice in effetti non è mai avvenuto in maniera definitiva. Questo stato di cose ha prodotto poi, come si diceva, anche una serie di proteste e manifestazioni. Da allora, anche dopo l’ingresso della nuova ditta, le operatrici continuano a lottare per il diritto al lavoro, ma, come detto, fin qui senza alcun risultato concreto. Ora tutta la documentazione dell’appalto sarà presa in esame dalla Procura di Castrovillari la quale farà conoscere successivamente quali determinazioni assumerà in merito.

Giacinto De Pasquale