L’appuntamento elettorale del 23 novembre prossimo con le elezioni regionali è una occasione da sfruttare, perché è necessario che chi si è candidato per questa tornata deve assumere impegni ben precisi per il nostro territorio. E’ questo il principio ispiratore delle iniziative che in questi giorni stanno portando avanti i componenti del movimento spontaneo “Quelli della frusta”, movimento sorto a Rossano e nei territori circostanti per raccogliere il malcontento degli abitanti della Piana di Sibari e della fascia costiera e collinare dello Ionio cosentino.
Un malcontento nato dalla inerzia di una classe politica che a questo territorio e a questi cittadini ha solo tolto e nulla dato. Il primo atto è un patto da sottoscrivere con i cittadini della Sibaritide. All’invito lanciato in questa direzione dai responsabili di “Quelli della frusta” hanno prontamente risposto i due maggiori candidati alla presidenza dei maggiori schieramenti: Mario Oliverio per il centrosinistra e Wanda Ferro per il centrodestra. In questi giorni i due esponenti politici, in occasione dei rispettivi tour elettorali che faranno nella zona, firmeranno il patto con i cittadini della Piana di Sibari. Per quanto riguarda gli altri candidati alla regione si attende una risposta nei prossimi giorni. Tra le varie problematiche inserte nel patto “Quelli della Frusta” hanno inserito la sanità. Ebbene per quanto riguarda questo delicato settore, il Movimento ha inserito nel patto l’impegno, entro e non oltre sei mesi dall’inizio delle piene funzioni, a ripristinare la soppressa Asl di Rossano e la piena funzionalità dei presidi ospedalieri di Rossano, Corigliano, Cariati, Cassano e Trebisacce. Approvare, entro otto mesi, il Piano sanitario e quello progettuale di ammodernamento dei presidi ospedalieri.
Giacinto De Pasquale