Dire-fare-partecipare: “Rossano In Movimento” sul web e non solo per costruire un dialogo, un confronto e un collegamento diretto tra cittadini e amministrazione locale.
“Se il potere e’ delegato dal popolo al sovrano, allora il potere appartiene al sovrano, non piu’ al popolo.” Questo pensava Rousseau sintetizzando in poche righe la critica piu’ stringente ed efficace alla cosiddetta “democrazia indiretta”.
Come noto nei paesi occidentali vigono regimi democratici fondati sul sistema della rappresentanza, un sistema cioe’, basato sul mandato rappresentativo, nel quale i rappresentanti sono autorizzati a trasformare la volonta’ popolare in atti che determinano e regolano la vita sociale.
Ma il sistema della “rappresentanza” comporta dei limiti evidenti e da tempo si cercano correttivi che rendano maggiormente efficace l’attività dei cittadini alla vita politica. Si consideri inoltre la crisi che la rappresentanza politica vive e che si manifesta in vari settori, tra i quali il crescente astensionismo presente ad ogni tornata elettorale.
Tutto questo rende necessario un viaggio nel tempo e un ritorno al Rousseauiano pensiero.
Il lungimirante filosofo svizzero immaginava infatti un sistema maggiormente articolato- in cui il governatore e’ solo il “portavoce” del popolo che non smette di esercitare il proprio potere- e prefigurava le basi della “democrazia partecipativa”, quella cioe’ che a fianco della rappresentatività prevede una partecipazione maggiormente diretta e permanente dei cittadini alla vita pubblica.
La democrazia partecipata, oggi, contraddistingue quei processi che prevedono l’uso di strategie, tecnologie dell’informazione e comunicazione da parte di tutti gli attori, vale a dire amministratori, cittadini, associazioni, enti pubblici e privati, nell’ambito dei processi politici e di governo di comunità locali, nazionali e internazionali.
Si puo’ in tal senso considerare il punto di arrivo di un percorso, che muove dall’egovernment per costruire la governance territoriale, ovvero migliorare la qualità della convivenza comune passando attraverso l’infittirsi anche per via telematica dei rapporti tra i soggetti attivi sul territorio.
Per tutte queste ragioni gli attivisti del Meetup “Rossano In Movimento” hanno deciso di mettere a disposizione della cittadinanza, oltre che la piattaforma Meetup, anche il neonato sito internet www.rossanoinmovimento.it e il gruppo facebook “Comune_di-Rossano_a_ 5_stelle_Esperimento_di_Democrazia_Partecipata”, affinche’ i cittadini possano confrontarsi, informarsi e proporre soluzioni all’attuale amministrazione.
Se e’ vero, come diceva Gaber, che la libertà e’ partecipazione ci auguriamo che i cittadini rispondano positivamente a questa iniziativa; perche’ sempre piu’ la politica parta dal basso.
Meetup “Amici di Beppe Grillo-Rossano in Movimento”
m5s.rossano.comunicazione@gmail.com