Nella nuova Sede Coldiretti di via Nestore Mazzei di Rossano, si è svolto ieri, 23 dicembre, il Consiglio riunito Rossano – Cariati per il consueto scambio degli auguri di Natale. Presenti tutti i vertici della Federazione.
Tanti gli ospiti della serata; nutrita la rappresentanza politica e istituzionale della Zona, con i Sindaci di Longobucco, Luigi STASI, il Sindaco di Pietrapaola, Luciano PUGLIESE, l’Amministrazione Comunale Rossanese, rappresentata dagli Assessori Natale CHIARELLO e Rodolfo ALFIERI, il neo eletto Consigliere Regionale Giuseppe GRAZIANO.
Con i temi trattati si è andati ben oltre un semplice scambio di auguri. È emersa in maniera evidente la volontà, tra i massimi esponenti dell’organizzazione sindacale, i consiglieri associati ed i politici presenti, di condividere idee, contenuti e progetti su problemi e criticità che interessano l’intero comprensorio.
Il confronto chiaro e schietto è stato il vero augurio reciproco per il nuovo anno, quel confronto inter istituzionale che ha il dovere di contribuire al rilancio dell’economia della zona, influenzando, positivamente, il morale di chi vive questa terra.
Tanti i temi trattati: l’IMU sui terreni agricoli, i problemi legati al settore agrumicolo, il mercato dell’olio e del marchio Calabrese, allevamento ed agricoltura nelle zone montane, dissesto idrogeologico e tutela del territorio e dell’ambiente.
Per tutti questi temi, Coldiretti si pone come fonte di idee e proposte, attraverso un contributo fattivo per le amministrazioni che, a vario titolo, hanno il compito di gestire al meglio la cosa pubblica, e suggerisce , in maniera ferma, di percorrere la via della concertazione e della condivisione.
Durante la serata, inoltre, notevole risalto ha avuto l’iniziativa promossa da giovani aziende agricole del territorio, denominata “le cassette di Natale”. Gli amministratori intervenuti hanno, infatti, ben compreso il messaggio che questi giovani hanno inteso lanciare a gran voce. Non tanto e non solo promozione aziendale, quanto, piuttosto, promozione territoriale, il tutto, attraverso una sensibile azione di indirizzo per i consumatori verso l’acquisto di prodotti MADE IN CALABRIA.
Gli intervenuti hanno lodato tale iniziativa, e, attraverso l’acquisto, “adottato” l’dea come messaggio da lanciare ed esempio da seguire per dare un segnale forte ed identitario del nostro TERRITORIO.