La Polizia di Stato ha notificato un’ordinanza di misura cautelare personale nei confronti di F.S., classe 1977, consistente nel divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati da una cittadina di nazionalità polacca M.A., classe 1984.
L’indagato, con una serie di condotte reiterate nel tempo, procurava alla M.A., già sua convivente, lesioni personali anche gravi con percosse, nonché con l’uso di armi da taglio;
lesioni particolarmente gravi venivano altresì inflitte alla donna quando il F.S., dopo averla scaraventata in terra, afferrandola per i capelli, la trascinava procurandole ferite al cuoio capelluto da strappamento dei capelli alla regione nucale, a seguito delle quali la vittima veniva refertata in due distinte occasioni con prognosi di 20 gg.
Il particolare lavoro posto in essere dal personale della Polizia di Stato del Commissariato P.S. di Rossano è stato fondamentale per indurre la M.A. a denunciare le reiterate violenze subìte dall’ex convivente.
Al F.S. veniva altresì intimato l’obbligo di non comunicare con la vittima con qualsiasi mezzo.