La CGIL medici scrive al Direttore Generale ASP Cosenza
Sabato 21 febbraio 2015 il quotidiano “Garantista” nelle cronache di Cosenza a pag. 2 dava notizia della intempestiva assistenza a un paziente di Rossano; più precisamente, il paziente era stato dimesso da ospedale fuori Regione in modalità programmata al fine di garantire la continuità della somministrazione del farmaco;
l’ADI di Cosenza inoltrava una mail ai familiari di cui si riporta il pubblicato: “l’ADI non ha urgenze e non lavora nei giorni festivi e non copre turni h24, per eventuale esigenze di suo padre dovrà provvedere ad altro tipo di assistenza”;
considerato che l’integrazione tra ospedale e territorio è un obbiettivo cardine della riorganizzazione del Sistema Sanitario Regionale al fine di decongestionare gli ospedali da prestazione improprie e di garantire le cure dei pazienti nel proprio ambiente;
la CGIL medici chiede di sapere se la Direzione Generale è a conoscenza dei fatti, se l’organizzazione del servizio che si è data sia in grado di dare risposte ai casi come quello emerso all’attenzione e quali siano i profili di responsabilità individuabili.
Rossano,22/02 il Coordinatore aziendale