Centrale Enel, abbiamo la possibilità di guardare avanti e soprattutto di promuovere, in modo costruttivo e tutti insieme, una nuova proposta che possa integrarsi meglio in quelle che sono le vocazioni del nostro territorio. Sabato 28 marzo, alle ore 17.30 presso la Sala Rossa “Palazzo San Bernardino”, nel Centro Storico, incontro-dibattito alla presenza di esponenti politici locali e regionali. È quanto ha promosso la segreteria politica e che invita la cittadinanza, soprattutto i giovani, a partecipare.
In un periodo davvero difficile da affrontare in cui a pagare il prezzo più alto degli effetti di questa grave crisi che sembra non avere fine, sono le famiglie ed in particolare i giovani, crediamo che ancora di più la politica, intesa nel senso più nobile del termine, debba svolgere attivamente il proprio ruolo. Il malcontento che imperversa a giusta causa tra la gente, creando un violento sentimento di disgusto sfociato in antipolitica, ci obbliga a una necessaria riflessione, basata su alcune analisi. Innanzitutto la politica nazionale deve dare risposte serie e concrete alla popolazione. Non è più possibile assistere ad uno scenario aberrante di degrado e corruzione, dal quale prendiamo le distanze. Lo Stato non può continuare a rimanere sordo di fronte alle esigenze delle Amministrazioni locali, abbandonate e lasciate sole come unico interlocutore delle problematiche dei cittadini. Noi continueremo a garantire il nostro impegno, non lesinando alcuno sforzo, portando avanti i progetti e le istanze che i nostri elettori ci hanno demandato e, per continuare a lottare anche sulle sorti della Centrale Enel, che non può rimanere una cattedrale nel deserto. Su questo, l’Amministrazione Comunale a guida del Sindaco Giuseppe Antoniotti, di cui facciamo parte integrante, si sta spendendo molto, valutando ogni iniziativa utile da mettere in campo. E’ doveroso discutere e confrontarsi sulla questione Enel e giungere ad una soluzione. Oggi abbiamo la possibilità di guardare avanti e soprattutto di promuovere, in modo costruttivo, una nuova proposta che possa integrarsi meglio nelle vocazioni del nostro territorio. Valutiamo dunque, tutte le possibili soluzioni, senza chiuderci a riccio attorno a qualsivoglia proposta e per meglio colloquiare con la popolazione e renderla dotta sulle iniziative intraprese, e da intraprendere.
Rossano 27 marzo 2015
Il Segretario
Giovanni Caruso