L’illecita soppressione del Tribunale di Rossano è sempre stata un’argomentazione che, sin dagli albori, ha direttamente investito la nostra sfera di azione politica tale da non perdere mai l’occasione per sensibilizzare e informare la cittadinanza in merito a tale contingenza. In questo contesto scritto vogliamo focalizzare la nostra attenzione su una questione che, oramai, è passata in secondo ordine dal momento della chiusura del nostro presidio.
Specificatamente ci riferiamo al famigerato sportello Unep, ufficio notificazioni, esecuzioni e protesti, il quale, sin da subito, è stato accorpato a quello di Castrovillari territorialmente competente per via del Tribunale.
Orbene, alla luce di quanto esposto, crediamo fermamente che il venir meno di tale ufficio ha provocato enormi disagi alla categoria degli Avvocati i quali, al fine di dover effettuare anche una sola notifica di un atto giudiziario, sono costretti ad affrontare un viaggio di sessanta chilometri.
A tal uopo, provocatoriamente, una serie di domande sorgono spontanee: come mai, nel disegno della geografia giudiziaria, non si è mai pensato di lasciare uno sportello distaccato Unep vista la distanza chilometrica per raggiungere quello di Castrovillari? Come mai questa situazione è passata in secondo ordine lasciando un disservizio evidente all’intero ex circondario tribunalizio rossanese? Come mai la categoria forense non si è mai prodigata nell’azionare un’accorata protesta sul punto?
La risposta a tali quesiti è la seguente: il disegno discriminatorio attuato a discapito del nostro comprensorio è palesemente cristallino e sotto gli occhi di tutti. Tale circostanza si prefigura come una evidente distorsione e negazione della giustizia per un servizio essenziale che potrebbe facilitare il lavoro degli operatori giudiziari e degli Avvocati stessi. Scevri, altresì, da ogni tipologia di contestazione, obiettivamente ci rendiamo conto che l’attuale ufficio Unep di Castrovillari è ubicato in una struttura piccola e fatiscente.
La rivalsa di questo sacrosanto diritto deve trovare, certamente, il totale sostegno da parte degli addetti ai lavori dell’ufficio questionato, degli Avvocati dell’ex Tribunale di Rossano di concerto con il COA di Castrovillari e, soprattutto, con la categoria Magistrati e dei Giudici di Pace di Rossano al fine di meglio agevolare la riuscita delle notifiche da utilizzare successivamente in sede processuale.
Una battaglia territoriale per il ripristino di un servizio necessario che, anzitutto, agevoli la discriminata utenza e, pedissequamente, tutti coloro i quali ne sono investiti in prima persona. Il nostro intento, pertanto, non è quello di fare demagogia gettando fumo negli occhi alla gente o fomentare odio nei confronti della Città di Castrovillari poiché, da sei anni a queste parte, abbiamo sempre posto profonde riflessioni su variegate tematiche politiche e sociali cercando di trovare la soluzione al caso concreto.
Forza Italia Giovani Rossano, in conclusione, auspica che tale appello venga accolto dall’Avvocatura tutta, dai vertici politici locali, provinciali e regionali. La giustizia è un diritto inalienabile e, questa, nell’accorpamento ha subito una totale battuta d’arresto e con essa la mancata garanzia nei confronti dei cittadini i quali si son visti illegittimamente configurare il famigerato concetto di: “denegata giustizia”.
Forza Italia Giovani Rossano
– Dott. Antonio Stasi –