Facendo seguito all’articolo di stampa apparso stamani (Mercoledì, 27 Maggio 2015) sulla testata giornalistica regionale “Il Garantista” a pag. 11 delle cronache locali avente titolo “CARO ESTINTO – CONDANNATA LA UVA” e successivamente apparso, sullo spazio web di HYPERLINK “http://www.rossanocalabro.it” www.rossanocalabro.it (blog Rossano), si chiede, facendo fede alla normativa vigente in materia, che sia garantito il diritto di replica.
Di seguito, le dichiarazioni del legale di fiducia della Famiglia Sapia-Uva, Avv. Ettore Zagarese, in merito alla vicenda giudiziaria.
Seppur fedeli al principio che le sentenze non si commentano ma se non le si condivide si appellano, considerato l’elevato indice di errore che i giudizi di primo grado statisticamente presentano, è necessario, in conseguenza dell’inopportuno clamore che la parte interessata – fuorviando i termini – ha inteso dare alla prima battura del procedimento, ripristinare il vero. Per intanto occorre riflettere che lo stesso Pubblico Ministero di udienza aveva escluso ogni responsabilità del Cav. Vincenzo Sapia nei fatti per i quali si processava chiedendo la sua assoluzione con formula ampia. Occorre altresì precisare che, contrariamente a quanto sostenuto mediaticamente, gli indagati non sono stati condannati per illecita concorrenza. Lo stesso Tribunale di Castrovillari, condividendo la tesi subordinata propugnata dalla difesa e contrariamente a quanto aveva chiesto la parte civile, ha escluso tale reato ritenendo solo la residuale e minima ipotesi di turbativa nell’esercizio di un’attività rispetto alla quale, è bene ribadirlo, i Sig.ri Sapia-Uva si dichiarano assolutamente estranei. Manifestando, nonostante la discutibile ma per fortuna modificabile decisione di Primo grado, piena fiducia nell’operato della Giustizia essendo sicuri che nel prosieguo la loro innocenza verrà ampiamente dichiarata.
Avv. Ettore Zagarese
Legale Famiglia Sapia-Uva