La scoperta nell’area della gloriosa città magnogreca è stata fatta da un’équipe guidata dal direttore della scuola archeolgica italiana di Atene
Una nuova grande ribalta mondiale per la gloriosa città magnogreca di Sibari. Sì, perché una ricerca condotta dal professor Emanuele Greco, direttore della Scuola archeologica italiana di Atene, e dalla sua équipe, proprio nell’area archeologica sibarita e, in particolare, nel suo sito denominato “Casa bianca”, ha permesso il rinvenimento d’un santuario eretto intorno all’anno 50 d.C. e dedicato alle divinità egizie di Iside e Serapide il cui culto s’era diffuso in diverse zone dell’area mediterranea.
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