Appello e obiettivo di Fermata Calabria. Sabato 5 a Rossano tavola rotonda e creativi
Ripartire dai danni e dal significato più autentico dell’alluvione che il 12 agosto scorso ha gravemente colpito l’Area Urbana. Per cogliere l’opportunità di ridisegnare i territori, valorizzandone le potenzialità, contribuendo a responsabilizzare le cittadinanze ad una gestione consapevole e rispettosa dell’ambiente e dei beni e patrimoni naturali e comuni. – Non soltanto non ferma dunque la sua marcia ma anzi proprio su questi rinnovati obbiettivi declina le sue finalità la prima edizione di FERMATA CALABRIA
– Festa delle Alternative Possibili in programma da martedì 1 a lunedì 7 settembre a ROSSANO ed a CIVITA. – Rossano, la Sibaritide ed il Pollino si preparano ad accogliere con il sorriso ed a cuore aperto i tanti nuovi e vecchi amici, che da queste territori feriti ma già rialzatisi vogliono ripartire per rilanciare il cambiamento. Quanto è accaduto nelle scorse settimane lascia cicatrici che solo il tempo ed un ritrovato amore per le radici e per la nostra terra, ci consentiranno di curare. Riflettendo e prevenendo.
Quello dei tanti ed importanti partner dell’evento è dunque un appello accorato ad esserci, ad essere protagonisti. A metterci la faccia. A ragionare assieme. Anche con l’arte. Ecco perché il raduno di esperienze, storie, sogni e progetti da interconnettere, dal Nord al Sud, sarà arricchito della presenza del variegato mondo dei creativi che popolano il Mezzogiorno, capaci di dar colore, suoni ed immagini ad un dipinto da disegnare condividendo.
SIAMO IL CAMBIAMENTO CHE VOGLIAMO ESSERE: GIROTONDO DI ESPERIENZE A CONFRONTO. È, questo, il titolo dell’incontro, promosso in collaborazione con Slow Food Pollino – Sibaritide – Arberia che SABATO 5 SETTEMBRE, sarà ospitato a ROSSANO, nell’Auditorium AMARELLI. – Nel pomeriggio dello stesso SABATO 5, dopo la tavola rotonda, vi sarà una vera e propria agorà creativa con mercatini, artigiani, artisti e musicisti, fotografi e fumettisti, presso l’azienda agricola TERRA ROSSA, in contrada Amica. – Hanno confermato la loro presenza Antonio SCAGLIONE maestro liutaio uscito dalla scuola di Vincenzo DE BONIS di BISIGNANO dove da 400 anni si tramanda questa tradizione. Insieme ad un gruppo di musicisti suonerà brani della tradizione calabrese con la chitarra classica e quella battente da lui stesso realizzate. Ci saranno, il DiVino Club, gruppo di musicisti e animatori del territorio che rivisita brani antichi a suon di zampogna, cornamusa, tamburelli e fisarmonica; la giovane Mary MARINO, appassionata di video-produzioni, che monterà in un video i momenti più belli di FERMATA CALABRIA; la ceramista Danila CERASOLI e l’iconografo Natale SCINO; Maria Elena COLETTA con i pregiati monili realizzati con la radice di liquirizia e con materiali naturali, l’artigiano del ferro Antonio ZANGARO e l’azienda agricola di Cesare ANSELMI con le ceste realizzate con gli arbusti dei campi; Luigi NIGRO, produttore di formaggi caprini e artigiano della zampogna e Ferraina ARTE.
FERMATA CALABRIA sarà una settimana di appuntamenti. DALL’1 al 4 SETTEMBRE – QUALCUNO CI ARRIVA A PIEDI. La Compagnia dei Cammini, per la prima volta nella Sibaritide, partirà dal Pollino per arrivare a Rossano. – VENERDÌ 4, tappa nelle aziende agricole BIOSMURRA e GIARDINO DI ITI per condividere le esperienze energetiche di LO-FACCIO-BENE-CINEFEST, attraverso testimonianze, cortometraggi e musica. – DOMENICA 6 nella pineta dello ZEFIRO, al mare si svolgerà A CUORE APERTO: LA SCUOLA CHE VORREMMO, incontro promosso tra alcuni testimoni della resistenza creativa nella scuola italiana. – LUNEDÌ 7 escursione sul Raganello, a CIVITA. – (Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying)