Il piccolo attore rossanese Gianfrancesco Spina, torna prepotentemente alla ribalta; questa volta alla 72^ Mostra del Cinema di Venezia. A calcare il red carpet, quest’anno, oltre ai grandi nomi del cinema mondiale, anche il nostro “Enfant prodige del cinema” Gianfrancesco Spina, che dopo vari successi approda al grande schermo in una pellicola di grande respiro artistico e dal tema tragico e attualissimo della pericolosità del web per i bambini.
Un tema che il regista Giuseppe Ferlito, ha voluto trattare con “i guanti di velluto” ma senza fare sconti a nessuno, denunciando le trappole in cui è facile che un minore si imbatta, quando naviga sul web. Tratta quindi il tema del bullismo e della pedopornografia, in maniera documentaristica, ma allo stesso tempo in forma cinematografica ai massimi livelli. Non a caso il cast del film è composto da una rosa di nomi di prima grandezza del panorama cinematografico italiano: Katia Ricciarelli, Remo Girone, Ricky Tognazzi, Daniela Poggi, Roberto Farnesi, Andrea Montovoli, Giovanni Francesco Spina, Massimo Olcese, Laura Adriani, Elisabetta Pellini, Viorel Mitu, Leonardo Borgognoni ed altri nomi di prestigio. Con “Infernet” prodotto da Federica Andreoli, all’attore rossanese, si spalancano le porte del grande schermo. Gianfrancesco Spina ha gia partecipato a due corti di successo e ad altrettanti film: il corto “Il Natale di Nonna Lia” che ha partecipato al Formia Film Festival e “Palline di pane” per la regia di Giuseppe Ferlito, in concorso ai David di Donatello 2015; per il grande schermo “La zattera” dove il protagonista è stato un altro attore rossanese Renato Converso, e appunto “Infernet”. Un gran bel curriculum d’esordio considerando la giovanissima età di Gianfrancesco, che tra l’altro è gia stato premiato a Venezia, a giugno scorso, al “Premio Grandi Artisti Internazionale Luigi Centra”, mentre il regista Ferlito, sempre allo stesso Premio, è stato insignito della statuetta Dea Alata. “Infernet” sarà nelle sale a Febbraio per poi passare in Rai che lo manderà in onda nell’autunno del 2016. In attesa dell’exploit del film nelle sale, Gianfrancesco è gia stato contattato da una grossa produzione, per un film con grandi star internazionali, e del quale non possiamo anticipare altro per “la consegna del silenzio” imposta dal regista. Siamo certi che nel giro di pochi mesi Gianfrancesco Spina entrerà di diritto nell’olimpo delle grandi stelle del cinema italiano.
Milano 12 settembre 2015
Corina Mariana Puican
Ufficio Stampa