Inaugurato, presso la sede della Cisl Zonale “Pietro Martino”, nel comune di Rossano Scalo, uno sportello dedicato agli operatori del settore pesca e ai giovani interessati.

Sapia: la FAI Cisl di Cosenza, lavora per tutelare e rilanciare questo settore tramite proposte, e ulteriori servizi di assistenza ai pescatori e attività di informazione rivolta ai tanti giovani disoccupati che potrebbero intraprendere una esperienza lavorativa nel comparto.

Lanciamo un forte appello a tutti i parlamentari calabresi, convinti che il comparto della pesca possa continuare a rappresentare una parte rilevante del Made in Italy e delle tradizioni di questo territorio. Un settore che non può essere abbandonato alle trivelle sul mar jonio.

Nei giorni scorsi, presso la sede della Fai Cisl Zonale di Rossano in viale Margherita, si è svolto uno specifico incontro con un gruppo di pescatori e giovani disoccupati. All’incontro ha partecipato, il segretario generale della Fai Cisl di Cosenza, Michele Sapia, assieme ai responsabili di Federazione dell’area “Basso Jonio-Sila Greca”, Luigi Manograsso e Serafino Nigro, e alla coordinatrice provinciale della pesca, Genova Fiorella.

In questa occasione si è discusso di numerose questioni, opportunità e difficoltà che riguardano il comparto ittico, e della bizzarra scelta del governo nazionale che ha autorizzato le trivellazioni, anche in Calabria nel mar Jonio, alla ricerca di giacimenti petroliferi e di gas.

Su quest’ultimo tema, ha detto Sapia, rafforziamo quanto discusso in occasione dell’Assemblea Organizzativa e Programmatica svoltasi a Cosenza lo scorso 23 settembre, perché crediamo nel rilancio del comparto ittico e tutela dell’intero sistema ambientale. Apprezziamo l’impegno e l’attività del governatore, On. Mario Oliverio, in questa complessa vertenza, ma registriamo, da parte del governo nazionale, poca attenzione e sensibilità rispetto alle numerose preoccupazioni e perplessità espresse negli ultimi mesi. Per queste ragioni, sostiene Sapia, lanciamo un forte appello a tutti parlamentari calabresi, affinché tramite una incessante e attenta azione politica, si scongiurino ulteriori aggressioni all’ambiente e al mare. È dovere di tutti, tutelare e valorizzare questo territorio e il suo mare, anche tramite nuove e incisive azioni, come ad esempio la modernizzazione del settore pesca che può divenire vera opportunità di occupazione per tanti giovani disoccupati.

 

Per queste ragioni, la FAI Cisl territoriale, ha deciso di rafforzare la presenza in periferia e sul territorio, avviando uno specifico sportello dedicato agli operatori della pesca, nella sede della Cisl Zonale di Rossano, negli uffici della Fai Cisl. Un ulteriore servizio di informazione, assistenza e consulenza rivolto agli operatori del settore e ai tanti giovani disoccupati, un punto di ascolto finalizzato a migliorare il confronto con i lavoratori e utile per comunicare informazione ai pescatori di Rossano. Un riferimento tangibile anche per i tanti giovani disoccupati e interessati al settore della pesca, un luogo dove poter consultare e stampare gli aggiornamenti normativi e le notizie più importanti riguardanti il mondo della pesca. La FAI Cisl di Cosenza, conclude Sapia, chiede dunque maggiore attenzione e ascolto da parte della politica verso i problemi del settore e le istanze di cambiamento che vengono dai pescatori, ed è fortemente convinta, che solo tramite l’avvio concreto del Tavolo Azzurro sulla pesca, del Comitato Tecnico Regionale sulla pesca e dell’Osservatorio Permanente Regionale, si potrà rilanciare il comparto.

 

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