Nella mattinata odierna, i ragazzi frequentanti il biennio dell’ITG di Rossano, diretto dall’Ing. A. Costanza hanno affrontato un percorso tematico dal titolo: “Giovani in trasformazione, stupefacenti usi ed abusi”. Tale incontro, tenuto dal Dott. Michele Forciniti, psicologo clinico e scolastico, ha visto la collaborazione delle prof.sse P. Zeppetella e P. Zuliani.

L’assunzione di droga, nell’ambito di ciò che taluno pretende essere una scelta, è una potenziale scelta di morte: morte della libertà e della dignità della persona. Al pari di ogni altra epidemia o malattia, può essere sconfitta e debellata con il coraggio e la determinazione degli assuntori, la comprensione e la solidarietà dei soggetti liberi, con il prevalere delle ragioni dell’intelligenza e della vita  sulle ragioni del denaro e degli affari.
Saper dire No alla droga è una scelta intelligente, che rispetta sé stessi: la droga inganna, spegne ed uccide. Un giovane che vuol essere sportivo e sempre in forma, un giovane che vuol bene a se stesso e vuol bene alla vita RIFIUTA le droghe, non fuma, non beve alcolici o li consuma con moderazione non buttando  via ciò che di più prezioso ha: la sua identità.
Non c’è gioia nella droga.

Dott. Michele Forciniti
Psicologo clinico e scolastico