Le condizioni in cui versa il tratto della SS 106 jonica compreso tra i comuni di Rossano e Corigliano saranno al centro di un incontro-dibattito organizzato dal Movimento popolare Raggio di S.O.L.E. per domenica prossima. A darne notizia, attraverso un comunicato stampa, è il presidente del Movimento, Giovanni Petrelli. “A circa 5 mesi da quel fatidico 12 agosto 2015, che gravissimi danni ha arrecato alle città di Rossano e Corigliano Calabro

– afferma Petrelli – la vecchia S.S. 106 Jonica nel suo tratto più importante, compreso appunto fra le due città e che attraversa le popolose contrade di Ciminata-Greco, Petraro, S.Francesco e Piragineti si presenta, ancora oggi, con le sue ben 11 pericolosissime voragini che sono tutte lì e, ancora peggio, non sufficientemente segnalate secondo il vigente codice della strada nè di giorno nè di notte.  A tutt’oggi – prosegue Petrelli – nulla è stato fatto dagli Enti competenti (Comune di Rossano e Provincia di Cosenza). Eppure detta arteria è, come noto a tutti, importantissima e non solo per le contrade che collega ma anche per il collegamento tra i due Presidi Ospedalieri più importanti della Sibaritide. Numerosi incidenti si sono già verificati a causa di dette voragini, fortunatamente senza gravi conseguenze. Dobbiamo quindi aspettarci che ne accadano ancora di più gravi? Le Istituzioni preposte dove sono? Cosa hanno fatto fino ad oggi? In caso di ulteriori precipitazioni atmosferiche cosa ci dovremmo aspettare? Queste sono le domande che si pone il Movimento “Raggio di S.O.L.E. a tutela della cittadinanza che è quindi invitata a partecipare domenica 17 gennaio alle ore 9 ad un incontro-dibattito che si terrà nei locali dell’Associazione “Pathirion” sita in c.da Piragineti a Rossano dal tema “S.S. 106 Jonica Rossano Scalo – Corigliano Centro, quali iniziative popolari da intraprendere dopo l’alluvione del 12 agosto 2015?”.

Redazione