L’idea della città metropolitana “Magna Graecia“ tanta agognata dal circolo “ La Rossano che vuoi” ottiene consenso nel mondo politico
Ci consola che i politici più illuminati vedono nella eventuale fusione dei Comuni di Rossano e Corigliano ,nella realizzazione della metropolitana leggera(ironia della sorte:a Cosenza c’è chi combatte contro la loro Metropolitana che è al traguardo d’arrivo),nell’ospedale unico della sibaritide,in una nuova considerazione del porto di Corigliano,nella realizzazione quanto meno di un elioporto,nell’ammodernamento delle nostre strade ,la riconversione della centrale Enel in una” fabbrica internet”ecc,,passi importanti per l’istituzione della Città metropolitana della Sibaritide.
Basta solo iniziare a combattere per tali diritti fondamentali per far ritornare il Tribunale nella Sibaritide (L’area metropolitana avrà bisogno di due Tribunali!!)….,.ne siamo certi.
Chiaramente vediamo di buon occhio il rispolverare la battaglia per tale Presidio di ,legalità
Siamo anche d’accordo che i metodi usati contro gli scippi finora usati hanno fallito.Tutto il popolo non è stato coinvolto .Sono sembrate battaglie quasi speculative. Ora pare si muova qualcosa ….speriamo si faccia sul serio.
E se così è allora chi dice sul serio deve convincere i candidati a Sindaco a ritirare la loro disponibilità fino a quando non abbiamo notizie sicure che il Tribunale ritornerà. Tale tipo di protesta da allargare a tutti nel senso che nessuno ufficializzi la candidatura è stata già avanzata da qualche giornalista e qualche avvocato.
Ma siccome parliamo di area metropolitana, l’invito va esteso a tutto il territorio così come deve essere coinvolto tutto il popolo della Sibaritide che se viene informato essere l’obiettivo finale la città metropolitana(Una grande unità che sprigiona tanta forza a cui nessun governo può resistere!!!!sic) vedrà il Tribunale come una risorsa propria .Anzi visto che si ricomincia ..facciamolo in una posizione strategica che ci porti l’impulso anche dei politici di Trebisacce..Cassano Francavilla ecc.
A Rossano quando si vuole si sa come dimettersi dalle cariche istituzionali.
E allora ..si incominci :il ritorno del Tribunale di Rossano non vale più di una candidatura?? Si chiesero le dimissioni dei Sindaci in carica ..e ora..ora …Chi si spese tanto in tale direzione non può rinunciare a disertare le elezioni e convincere gli altri a fare altrettanto??
Che bello se il Giudice Caliò in un comunicato annunciasse che di fronte ad un atto concreto del Governo in favore del ritorno del Tribunale è pronto a candidarsi.
Mi sa che Oliverio non potrà tirarsi indietro ed appoggerà la causa dall’alto della sua carica(Altro che dimissione dei Sindaci).
Allora è evidente che il popolo si aspetta che chi vuole cavalcare le battaglie di cui sopra ,,per essere credibile, incominci a sacrificarsi in proprio dando il buono esempio a tutti i politici del territorio così che resti coinvolto tutto il popolo della Sibartide nessuno escluso .Questo amalgama si ottiene se diamo un obiettivo comune…:la città metropolitana,appunto
.Se le altre sono battaglie questa è la guerra.Non più pochi eletti e comunque inseriti professionalmente e in modo indotto nel tessuto collegato all’istituzione(avvocati, impiegati ,sicurezza,bar,ristoranti ecc ma una MASSA CHE SI MUOVE ! bhe una grande rivoluzione culturale ..che può essere diretta (carica guadagnata sul campo) da coloro che hanno disertato le elezioni!
Mo ti voglio !…: chi è pronto ad alzare il dito???
E intanto mentre attendiamo un minimo di sussulto da parte di chi intende porsi alla guida della città ,la nostra amata Rossano esclusa da qualsiasi investimento e oggetto di importanti scippi viene in mente nel momento che bisogna trovare un sito per buttare la spazzatura di gente che non ci appartiene con inquinamento di tutto il territorio.Cosa grave che tra l’altro si pone di traverso peruna zona che si vuole CANDIDARE a città metropolitana.
Il direttivo del movimento “la Rossano che Vuoi “ : Vincenzo Iapichino, Francesco Naccarato, Gregorio Castagnaro