Con sentenza emessa dalla Tribunale di Castrovillari, Giuseppe Luberto, noto imprenditore rossanese, difeso dall’avv. Francesco Nicoletti, è stato assolto dal reato di minaccia a pubblici ufficiali contestato in concorso con altro imputato. Nello specifico l’auto del Luberto rimaneva coinvolta in un sinistro stradale per il quale allertava i vigili urbani di Rossano. Sul posto giungeva un Ispettore di Polizia Municipale unitamente ad altro agente.
Durante la fase di accertamento del sinistro nasceva una discussione animata tra il Luberto e l’agente di polizia municipale ed il primo proferiva al secondo alcune frasi ritenute offensive nonché altri insulti. L’altro imputato interveniva per dare man forte al Luberto, commentando negativamente a gran voce l’operato della Polizia Municipale ed anch’egli richiesto di dare indicazioni sulla propria identità personale così si rivolgeva all’Ispettore con parole ritenute offensive dall’interessato. In tal modo entrambi gli imputati costringevano l’Ispettore e l’Agente della Polizia Municipale ad omettere la procedura di identificazione e la redazione della relazione dell’apposito fascicolo rilievi riportando le frasi pronunciate dagli imputati ed assumendo, altresì, un atteggiamento di tracotanza al punto che si rendeva necessario l’intervento sia di una pattuglia del Commissariato della Polizia di Stato che dei Carabinieri. Veniva celebrata, dunque, l’intera istruttoria dibattimentale durante la quale sia l’Ispettore che l’Agente della Polizia Municipale si costituivano parte civile. All’esito della stessa, il Tribunale di Castrovillari, in totale accoglimento delle richieste avanzate dall’avv. Francesco Nicoletti, mandava assolti entrambi gli imputati dal reato di violenza a Pubblico Ufficiale con la formula più ampia “perché il fatto non sussiste”.