La brava e stimata giornalista Rosella Molinari sul giornale “ l’Eco dello Ionio “del 12.03.16 riporta una preoccupazione che la geografia ospedaliera progettata dal Commissario Scura nel territorio della Sibaritide creerà lo sfaldamento sottile dell’unità di Sibari e del suo territorio ,che va da Cariati a Rocca Imperiale ,comprendendo anche parte dei paesi Calabro-Lucani. Lo sfaldamento della Sibaritide è studiato nei minimi dettagli perché l’idea della Sibaritide unita dà fastidio per ciò deve essere eliminata dal linguaggio giornaliero
Il tutto deriva dal disegno dai poteri forti del capoluogo collegati con quelli di Roma che applicano con delicatezza e riservatezza il motto sempre valido “ dividi e imperia“
Da tempo questo disegno viene applicato .. Ogni modesta velleità periferica in modo particolare del territorio di Sibari viene lentamente soffocata
Dicasi cosi del felice progetto di legge sottoscritto da 32 consigli comunali della fascia Nord Ionica per la istituzione della provincia della” Sibaritide –Pollino, boicottata in forma sommersa dagli intrecci dei poteri forti a tutti i livelli da quelli locali , con compenso di cariche e di promozioni ,a quelli provinciali, favorita da numerosa presenza elettiva nelle Camere Romane e Regionali,dove si controlla l’operato di Regioni e Province..
La geografia della separazione comincia boicottando la istituzione della Provincia di Castrovillari e quella della Sibritide che vengono eliminate entrambe non per norme, ma per manovre interne
Si assiste con noncuranza all’emarginazione o isolamento della rete esistente delle istituzioni sparse nel vasto territorio della Sibaritide, considerata la provincia di Cosenza la più estesa
d’ Italia
Sono scomparsi enti istituzionali previsti per legge:: Preture,Tribunali , Ferrovie, Ospedali, Strade ,. Circoscrizionali elettorali mutate ecc. ecc..
La tutela da parte della provincia di Cosenza per il territorio della Sibaritide non si è notata .
Va dato merito al Silano , Presidente della Regione Calabria , Mario Oliverio ,anche come ex Presidente della Provincia di Cosenza , per l’attenzione posta al territorio favorendo una strada di avvicinamento, da Cosenza a Sibari, da Sibari al Tirreno ( Strada dei due mari ),da Sibari –alle residenze Silane e la valorizzazione del Porto Cosenza- Corigliano con serate estive di trattenimento con la partecipazione di cantautori di grande notorietà e per ultimo il riconoscimento al territorio della Sibaritide che viene considerata “ la polpa della Calabria e della Provincia “
Il Silano Sangiovannese in fiore, Mario Oliverio ,. da Presidente della Regione Calabria , con l’ingegno e la saggezza che lo distingue, per non distruggere ciò che i politici precedenti hanno realizzato in Calabria anche per l’assistenza sanitaria dovrebbe adottare lo stesso criterio indolore usato per le opere previste e realizzate per la Provincia Cosentina
Va detto , infine , che siamo legati all’ aristocratico capoluogo, al quale restiamo devotamente legati ,ma da governatore non può trascurare per egoismo e interessi di potere assoluto trascurare di attenzione un territorio vasto e di valore storico abbastanza noto.
La Sibaritide primo o dopo prenderà il cammino del suo Risorgimento
Prof. Armando Benvenuto, già SegretariomZonale della FNP-CISLdi Corigliano,autore dei libri “ Per Sibari Provincia “.opinionalista e intervenista su problemi di carattere sociale e territoriale.
Corigliano 18.03.16