Ieri sera quando me l’hanno detto non volevo crederci, ma c’era un bambino nel seggio n. 19,un bambino di dieci anni che ama il mare ed ha assistito allo spoglio dei voti fino a mezzanotte. Sai lì si è sfiorato il quorum, il 45% degli elettori è andato a votare e il 98% ha detto SI, cioè non voleva le trivelle. Poi mi si è avvicinato e mi ha sussurrato ad un orecchio, professo, papà mi ha detto che vogliono mettere una trivella davanti all’acquapark , come dobbiamo fare?
io ci ho pensato un po’ e poi gli ho risposto, senti dì a Papà che a Rossano c’è un tizio, molto bravo a fare video contro le trivelle, che se vai a chiedergli un piacere ti accontenta. Digli che degli amici di papà, che non sono andati a votare, che nessuno li ha chiamati, vorrebbero che intervenisse presso i responsabili . Sono sicuro che lui non farà fare nessuna trivella all’acquapark, che anzi ora l’hanno comprata gli stranieri ed è in crisi e i turisti sono due anni che non vanno più come prima, perché il gas che hanno trovato tra Corigliano e Cariati, che è parecchio, poi manderebbe la puzza troppo vicino a casa di quel tizio e allora qui, non apre nessuna trivella. Invece a Crotone possono continuare a trivellare, a Corigliano forse no, ma più in là forse sì.
Ora in questa storia inventata che ho voluto scherzosamente raccontare, il bambino è vero, il gas sotto il nostro mare è pure vero, il video contro le trivelle e gli elettori che non vanno a votare sono pure veri, l’unica cosa non vera è che ci sia già in atto una attività per le trivelle, ma la richiesta ci sarebbe, e per ora è bloccata, perché un po’ di gas( di scarsa qualità), effettivamente lo abbiamo anche da noi.
Allora rossanesi che siete stati a casa, ricordatevi che un domani quando verranno a chiedere di trivellare anche davanti a noi voi stando a casa è come se li aveste incoraggiati ……. pensateci !
PROF. FABIO MENIN