Deve finire il tempo delle elemosine, dei diritti dei cittadini pagati come piaceri a questo o a quell’altro. I cittadini in difficoltà devono essere aiutati con la possibilità di prestare lavoro in cambio di eventuali pendenze con le tasse comunali, e a questo proposito la SOGET andrà abolita e andrà invece valorizzato il lavoro dei dipendenti comunali, anche con nuova formazione specifica ove necessario ed una adeguata informatizzazione .
Ma soprattutto bisogna creare le condizioni per una ripresa economica e sociale, nonché culturale della città in modo che si crei nuovo lavoro vero per tutti e per i giovani . Come? I progetti sono precisi a partire dall’idea di valorizzare meglio il patrimonio che già abbiamo. Due sono i punti chiave: rilancio del turismo e rilancio dell’edilizia attraverso una riqualificazione del patrimonio urbano esistente. Per il turismo occorre creare un volano del turismo che sarà realizzato con la creazione di UN PARCO DEGLI ULIVI, nello Scalo dove sia ubicato un museo che illustri la civiltà dell’olio con attrezzature didattiche che spieghino la produzione, la storia dell’olio a Rossano e del suo utilizzo, i vari tipi di olio ecc; i sentieri della montagna e dei nostri boschi, le zone di pregio sulla costa con i servizi per il turista che si possono trovare, le principali attrattive monumentali e produttive che offre la città( compreso naturalmente il Codex Purpureus e Centro Storico, l’Abbazia del Patire, I giganti di Cozzo del Pesco e il Parco boschivo del Patire da istituire, il Museo della Liquirizia, i monumenti di Rossano che si possono visitare, nonché Il Museo Archeologico di Sibari, e il Castello di Corigliano) una guida attrezzata per la visita nei parchi della Calabria, la Sila, il Pollino e l’Aspromonte, nonché i musei archeologici calabresi. Un posto, insomma dove il turista sia condotto e possa prendere visione di tutto ciò che è possibile visitare nella nostra città e nel nostro territorio o in quello limitrofo . Nel parco degli ulivi prenderà posto una fiera annuale dei parchi calabresi ove si illustrino le fiere, le manifestazioni , gli eventi principali che ogni anno si organizzano nei tre parchi della Calabria e nei paesi che gravitano in essi. Al contempo in questo luogo dovranno essere collocati i prodotti tipici del nostro territorio con la partecipazione dei produttori di Rossano. Il Parco dovrà essere attrezzato con sentieri didattici per le scuole in modo che possano essere organizzate visite da scuole di Rossano( con programmi specifici per i nostri alunni a cura dell’assessorato alla cultura) e di tutta la Calabria e delle regioni vicine. Insomma chi arriva a Rossano va al Parco degli ulivi e lì trova le indicazioni giuste per come muoversi nelle bellezze, nei luoghi, nelle attività commerciali della nostra città sotto l’assistenza di guide specializzate con conoscenza delle lingue straniere. Anche il centro storico dovrà essere dotato di un punto informativo museale ad hoc che illustri bene tutto ciò che si può vedere e i percorsi necessari. Perché decolli un programma di visite di turismo italiano ed europeo, con particolare riferimento a tedeschi ,austriaci, o anche russi e cinesi, ma anche altre nazionalità, occorre una sinergia tra gli operatori turistici della nostra città coordinata dall’assessorato al turismo che confezioni ogni anno un pacchetto di turismo responsabile e moderno, con standard di servizio al turista adeguati nella qualità e nei prezzi, a cui potranno aderire tutti gli operatori turistici( alberghi, villaggi, campeggi, hotel, agriturismi , bed and brekfast ecc) del nostro comprensorio che lo desiderano. Stabilito questo accordo si opererà per convogliare ogni anno un adeguato flusso di turisti mediante contatti con tour operator internazionali. Tutto questo insieme di misure deve muovere verso l’obiettivo di allargare il flusso turistico nella città sfruttando i mesi estivi, primaverili e autunnali in cui il tempo consente le visite, senza dimenticare anche il turismo della terza età che può essere incentivato anche nei mesi meno caldi. Per una ripresa del mercato edilizio stabilire un piano comunale per il miglioramento del patrimonio edilizio esistente con un progetto di riqualificazione degli edifici con standard di certificazione energetica di classe elevata in modo che gli edifici siano ben isolati termicamente e a basso consumo energetico, secondo le tecniche moderne ( cappotto esterno, coibentazione, pannelli solari e caldaie a basso consumo) sfruttando : a) il finanziamento dello stato fino al 65% b) un eventuale nuova quota di finanziamento da parte dell’UE con un approccio specifico guidato dai nostri parlamentari europei cinquestelle. In questo modo d’estate non si avrà più bisogno di condizionatori e d’inverno si abbatteranno le eventuali spese di riscaldamento. Naturalmente la legge comunale dovrà essere concepita in modo che ci sia una convenienza da parte dei condomini e dei privati singoli in modo da stimolare i necessari lavori di ristrutturazione che dovranno essere realizzati secondo uno standard di qualità certificato dall’assessorato all’Urbanistica comunale. Andranno anche stimolate opportune misure per favorire la raccolta differenziata porta a porta nei condomini e occorrerà lavorare per un impianto di gestione dei rifiuti del nostro comprensorio valutando adeguatamente le convenienze dell’attuale gestione con la Regione Calabria. Questo piano, se ben studiato dovrà avere come obiettivo la ripresa del mercato edilizio della ristrutturazione per un periodo almeno di dieci anni, in modo da avviare un cantiere permanente nella città per diversi anni. Le contrade prive o malservite per quanto riguarda illuminazione o altri servizi come strade, scuolabus, acqua e fogne, riscaldamento ecc, dovranno essere servite , favorendo in questo il risparmio energetico come vuole la legge italiana ed europea. Questa nuova veste della città potrà portare ad una sua definizione come città ecologica che rispetta l’ambiente in modo da migliorare l’attrattività turistica. Andranno eliminate le spese inutili, consulenze non necessarie e quant’altro, per dedicare i fondi alle cose veramente utili alla città e a chi ha più bisogno Anche la macchina comunale dovrà essere adeguata a questo nuovo volto della città con la valorizzazione del personale. Andrà definita meglio la creazione di una zona artigianale all’interno del PSA( il nuovo piano regolatore della città), il quale dovrà essere rivisto in funzione di un rilancio turistico della città e di un miglioramento della sicurezza idrogeologica, colmando le lacune sia dell’attuale piano regolatore e sia del Piano di sicurezza idrogeologica previsto della regione CALABRIA che si è dimostrato inadeguato in occasione dell’alluvione; utile la redazione di un piano di protezione civile nuovo e più aggiornato anche in considerazione dei cambiamenti climatici. La trasparenza del comune non dovrà essere a vetri neri, come sin qui è avvenuto, nonostante le promesse fatte in campagna elettorale e mai mantenute da nessuno , ma a vetri trasparenti con un apposito ufficio con personale disponibile per la informazione puntuale dei cittadini su tutto ciò che fa il comune o che si rende disponibile per i cittadini e con una adeguata preparazione di tutto il personale per un sempre miglior servizio al cittadino adeguato ai tempi che cambiano, anche utilizzando, quando opportuno tecnologie informatiche.
prof. FABIO MENIN