“Il proliferare delle liste civiche a Rossano, al solo scopo di aumentare il numero dei voti raccolti, ci impedirà di avere quei collegamenti col Governo nazionale ed europeo di cui il nostro territorio ha bisogno per svilupparsi”.
E’ questo l’allarme lanciato da Stanislao Acri, candidato a sindaco del M5S di Rossano. “Quasi tutti i politici rossanesi si sono resi conto che presentarsi con il simbolo dei partiti tradizionali, ormai divenuti impresentabili, li avrebbe condannati ad una clamorosa sconfitta. Per questo motivo a Rossano abbiamo assistito alla nascita di liste civiche dai nomi pittoreschi e disparati come trucco dietro cui nascondere i soliti personaggi che negli ultimi 30 anni hanno amministrato il nostro Comune”.
Il pentastellato prosegue la sua denuncia affermando che “questo modo di operare è stato fatto per motivi prettamente egoistici. Non è assolutamente vero che stanno pensando al bene di Rossano, ma unicamente al loro tornaconto personale che consiste nella perpetuazione del potere. Infatti una lista civica non riuscirà a garantire alcun appoggio in Parlamento impedendo a Rossano di godere di una importante voce all’interno delle istituzioni nazionali ed europee che in questo momento storico servirebbe come il pane per far uscire la nostra città da questo isolamento in cui siamo stati relegati dalla malapolitica.
Al contrario il Movimento 5 Stelle, attualmente prima forza politica, può contare sull’appoggio di tutti i propri referenti nazionali ed europei a tutela del nostro territorio. Nicola Morra, Paolo Parentela, Federica Dieni, Dalila Nesci e Laura Ferrara, sempre sensibili alle problematiche locali, sono garanzia di rappresentatività nelle stanze dove si decidono anche i destini della Sibaritide”.
Avv. Stanislao Acri
Candidato sindaco M5S Rossano