In tema trasporti e diritto alla mobilità, intervengono i “Giovani del fare” a sostegno della candidatura a sindaco di Giuseppe Caputo. In una nota, riportano i gravi disagi a cui quotidianamente vanno incontro i pendolari ed, in genere, chi viaggia su quei poschissimi e vetusti treni ormai rimasti. Niente lunga percorrenza e orari che definiscono “sballati”.
“Proprio in questi giorni, Noi Giovani del Fare, abbiamo avuto numerosi colloqui con molti pendolari, proprio per tentare di comprendere quali siano i problemi che gravano su chi viaggia, giornalmente, per lavoro o studio. Ebbene, abbiamo ascoltato un coro di problemi. Partendo dalla vetustà delle littorine anni ’60, sudice ed inabitabili, soprattutto d’estate, la più grande delle questioni è rappresentata dagli orari. Giungere in tempo a lavoro a Crotone o Catanzaro risulta un’impresa titanica. Quei pochi convogli che viaggiano sono sempre “fuori orario”. Partono o arrivano presto, o troppo tardi. Eppure basterebbe poco per risolvere il problema. Basterebbe che la nostra classe politica dirigente si facesse carico della questione, andando a sensibilizzare la Regione, sotto la cui competenza ricadono i trasporti, e quindi Trenitalia”.
Si rivolgono, poi, al presidente della Regione affinchè mantenga le “promesse” e gli impegni assunti, quand’era alla guida della Provincia di Cosenza, per il progetto metropolitana leggera di superficie da Sibari a Crotone ed all’aeroporto di Sant’Anna in 50 minuti.
La nota si conclude anche con l’auspicio che sia presto definito il progetto che riguarda la stazione dei pullman, “inserita – scrivono – fra le tante priorità del progetto elettorale di Giuseppe Caputo. Che noi sosteniamo perché uomo del “fare” e perché convinti che saprà “fare”. {jcomments off}