Skip to content

  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Cronaca
  • Eventi
  • Sport
  • Spettacoli
  • Cultura
  • Denunce
  • Toggle search form

Nostro dovere e’ togliere la ruggine nel…nostro Comune e ovunque si formi o si annidi

Posted on Agosto 16, 2016 By Redazione

Mi perdonerà Signor Direttore se la mia memoria m’inganna. Oltre un mese fa leggevo, non ricordo su quale giornale locale, che un signore, mi sembra giornalista e di nome Luigi, scriveva dell’attrito tra i consiglieri della nascente Giunta rossanese, e lo definiva “inizio di ruggine”. Gli articoli sono stati due. Hanno attirato la mia attenzione: il primo perché parlava, come ho detto, della nascente Giunta, il secondo, dal titolo ricordo un po’ sfrontato, mi pare trattasse di una discussione tra i medici ospedalieri.

  
Vorrei conoscere l’autore dello scritto presentandomi con la parola “amico”, che sono solito pronunciare quando incontro qualcuno la prima volta. Nel chiamarlo amico, penso, mi consentirà di dargli del tu.
            Mi prendo questa licenza perché son certo che non puoi rimproverarmi né picchiarmi. Un giorno, però, potrai redarguirmi di tanto abuso, se avrò il piacere di incontrarti e l’onore di offrirti un caffè per scambiare due chiacchiere.
Per il titolo del tuo secondo scritto sono rimasto freddo, mi ha incuriosito l’argomento che per me è stato stimolo ad ampliarlo. Non essendo un giornalista come te, nell’ampliare l’argomento io imbratto, invece, abbondantemente la carta. Per questo motivo prego Sibarinet di ospitarmela, chiedendo scuse alla Redazione perché tolgo spazio a importanti pensieri nel loro giornale, che adempie ogni giorno un ottimo servigio a noi, Pubblico.
Avrei voluto scriverti subito, ma non mi è stato possibile. Ora, cosciente di farlo con molto ritardo, ti rispondo sui due argomenti, cominciamo dal primo:
 In te avrei sentito il dovere, come giornalista, di illustrare in senso costruttivo il terzo comma dell’articolo diciotto dello Statuto comunale, che così predica: “ Gi Assessori sono nominati dal Sindaco, tra coloro che sono in possesso dei requisiti di eleggibilità e compatibilità alla carica di Consigliere, con proprio atto, di cui dà comunicazione al Consiglio comunale nella prima seduta successiva all’elezione, unitamente alla proposta degli indirizzi generali di governo”.
 Per me il documento è abbastanza esplicito e spero lo sia, anche, per te. Come cittadini-elettori tutti, responsabilmente, dovremmo farlo nostro e sostenerlo sempre.
 Nel domandare rispetto scrupoloso di questa prerogativa, tutti i cittadini, ed io da elettore rossanese nel riportarlo intendo farlo, potrebbero contribuire a superare gli ostacoli che nascono ogni volta che si forma una nuova giunta. Elimineremmo, a vantaggio di tutti noi, ogni genere di pretese e le aspirazioni dei non modesti consiglieri. Elimineremmo ancora palesi o taciti accordi sotto banco e potremmo far tacere gli sponsor o presunti tali.
Il sottoscritto è entrato nella comunità del Pd rossanese, costituita da giovani modesti, educati nei rapporti e corretti nel linguaggio, “con due piedi in una scarpa”, come si è soliti dire. Giovani professionisti colti, volenterosi di apprendere col desiderio di guardare avanti.
            Considerando il Partito scuola di formazione per futuri cittadini-amministratori, essi intendevano prepararsi a impegni di là da venire, imparando a capire come sviluppare questo importante compito. Nel trattare l’argomento di possibili presenze nelle istituzioni, ci si soffermava sul principio dell’indispensabile iscrizione al partito e dell’assidua partecipazione alle assemblee. Ciò al fine di imparare a sapere ascoltare, acquistando cognizioni dei problemi della collettività. Sentire le diverse interpretazioni e nel prestare attenzione ai differenti ragionamenti selezionare quelli più utili alla propria formazione e dopo averli assimilati, esibirli al giudizio del Partito per proporli, poi, alla comunità.
L’incalzare degli avvenimenti ha impedito l’attuazione di questo programma. In un imprevisto incontro col Segretario provinciale, uno dei più anziani ha sentito il dovere di esternare il suo pensiero scritto e letto in assemblea. Ha incoraggiato i giovani a farsi avanti, presentare le proprie credenziali e manifestare le legittime aspirazioni. Nessuno dei presenti, né degli assenti ha colto l’appello, probabilmente, perché alla persona che ha parlato nessun valore, si attribuisce.
In un successivo incontro gli iscritti hanno dato mandato alla sezione di formare una commissione, che guidata dallo stesso segretario provinciale avrebbe dovuto sentire il pensiero del gruppo del Consigliere regionale locale. Purtroppo anziché ascoltare e riferire all’assemblea per le decisioni successive, la commissione ha concordato la presentazione di un comune candidato a sindaco.
L’effetto di questo operare ha prodotto un forte malumore in tutti gli iscritti con deviazioni, pure, verso altre liste. Ognuno si è sentito mortificato nella propria personalità, si è sentito considerato solo un numero, un passa parola. Conseguentemente, come cittadini, tutti si sono sentiti in libera “uscita”.
Dopo il tuo articolo sono accadute molte altre cose e si sono letti altri articoli sulla presenza dei rappresentanti Pd. Richiami ai vincoli statutari, soltanto per il cambio rotta di un consigliere; pronunciamento di probabili calunnie verso la rappresentanza Pd. Problemi che andavano analizzati serenamente nella giusta sede, senza creare rumore.
La cosa più grave, a mio modesto parere, è che i nostri responsabili preposti del luogo non si sono fatti sentire nel chiedere chiarezza delle pronunce fatte, nell’invitare i propri eletti al rispetto reciproco, dei ruoli e agli impegni morali, senza rancori. Così con la loro inattività, consentono incoscientemente, non solo, il formarsi e l’annidarsi della ruggine, ma, anche, di espandersi.
Sull’interessante argomento concernente l’ospedale, non condivido e non ammetto, solo, le tue chiacchiere in merito alla carriera dei medici ospedalieri. E’ sacrosanto e doveroso il desiderio di ognuno a migliorare. Piuttosto si deve, ritengo da parte di tutti noi, incoraggiare la loro formazione e sostenere un sereno, rigoroso e imparziale valutare. I nostri giovani medici possiedono le potenzialità professionali e morali per raggiungere qualsiasi traguardo, secondo apprezzamenti sentiti.
Circa l’organizzazione dell’ospedale non aspettiamo che altri si facciano carico dei nostri problemi per portarli e sostenerli di fronte alle autorità competenti. Non aspettiamo, nemmeno, che i politici del posto ci risolvano i problemi. Essi dovrebbero sentire veramente questo dovere e presentare tutti uniti a noi le loro valutazioni.
 Sì, perché sino a quando non riusciremo a convincerli che sono obbligati a compattarsi per costituire un’unica forza, mantenere fermo un unico indirizzo, dopo averlo studiato assieme a persone competenti, sostenuti, incoraggiati dalla nostra critica costruttiva e dalla presenza fisica, senza brontolio, di tutta la popolazione, nessun miglioramento otterremo. A me piace essere sempre presente a questo genere di dimostrazione. Nel corso del periodo preelettorale ho partecipato, doverosamente, a una manifestazione sulla sanità terminata all’ingresso dell’ospedale. Non ho esitato a esprimere pubblicamente il mio pensiero di libero cittadino. Ho considerato la manifestazione solo d’interesse dell’organizzatore, invitando inutilmente i responsabili di partito presenti a prendere in considerazione il mio suggerimento sopra espresso. Nessuno ha risposto sull’argomento. Ancora, incoraggiati da vicino, tutti l’hanno respinto. Era presente, pure, il Consigliere regionale locale, che per telefono è sembrato di avere sollecitato qualche autorevole collega d’Ufficio insensibile e lontano dalle nostre necessità quotidiane.
Un mio amico, giorni addietro, scriveva che la madre, novantenne, aveva bisogno di un elettrocardiogramma. Non conosco le azioni successive, so soltanto che gliel’avevano autorizzato per l’estate del prossimo anno. Voglio confortare l’amico, perché anch’io dovevo eseguire lo stesso esame prenotato il tredici ottobre dell’anno scorso e autorizzato per il sette novembre prossimo.
La questione della salute è molto importante. Non ce la prendiamo con i nostri medici, bensì rivolgiamo tutti i nostri rancori verso i politici: Quelli della mia generazione, perché hanno dissipato i nostri soldi senza criterio e a piacere; quelli di oggi, perché incapaci e privi di volontà a studiare il problema, con l’aiuto, anche, degli stessi elettori, e sugli errori del passato programmare un dignitoso futuro .
Voi giornalisti, grosso potere nelle società progredite, trattate tutti i giorni il difficile e complicato problema della sanità di Rossano-Corigliano. Aiutateci a capire che, se vogliamo risolvere i nostri interessi, dobbiamo unirci tutti per manifestare i bisogni comuni senza vergogna. Con la vostra biro, insegnateci a intuire come dobbiamo persuaderci che il problema del singolo è il problema di tutti. Solo quando comprenderemo e applicheremo queste affermazioni, possiamo dire di avere imparato qualcosa.
Nel mio piccolo credo che, la società rossanese, fino’ora non abbia avuto un coraggioso e giusto amministratore. Oggi sento che il Sindaco eletto è una degna figura per la guida politica della città. Erede, per quanto è a mia conoscenza, di un vero politico, disponibile a recepire ogni genere di provocazione. Attento nell’ascoltare e a prendere in considerazione quanto si esponeva, sfidando l’interlocutore nel trovare assieme la soluzione e mettendo a disposizione quanto nelle sue possibilità.
Ai grandi del mio partito, se avessimo l’opportunità di conversare dovremmo domandare:
Al Consigliere regionale Guccione, dopo i numerosi e rumorosi studi fatti sul nostro ospedale, quali sono stati le soluzioni proposte e i traguardi raggiunti nelle competenti sedi, dove Egli ora siede, anche col nostro consenso. Forse ritiene che siamo corti di memoria e abbiamo dimenticato l’opuscolo con le belle foto, fatti recapitare a ognuno di noi, delle numerose residenze per anziani, con relativo terreno, abbandonate e semidistrutte. Dimostrazione dello spreco delle nostre ricchezze da parte dei politici.
Il Presidente Oliverio dovrebbe comunicarci i risultati conseguiti dei problemi del nostro circondario. Della situazione sanitaria dovrebbe riferirci cosa bolle in pentola per l’organizzazione e impegno dei nostri ospedali, Rossano e Corigliano. Cosa s’intende realizzare e il tempo necessario. Non può giustificarsi, ora, che non è Lui il preposto a questi studi; se non lo è, Lui avrebbe dovuto sentire l’obbligo morale di venire a indicarci la via maestra e insegnarci come operare. Una piccola cosa di fronte al patrimonio di suffragi che Gli abbiamo largiti.
Poiché ne ho parlato mi sia consentito, amico Luigi, di dire:
 Buon lavoro signor Sindaco! Sia giusto, sincero con la cittadinanza e la renda partecipe di ogni difficoltà. Prenda subito conoscenza dell’annoso problema ospedaliero. Si rechi sul posto. Esamini attentamente ogni piccolezza assieme a tutti i lavoratori della categoria sanità, che certamente Le è di valido aiuto. Studi attentamente le difficoltà e convochi la popolazione per renderla cosciente del difficile compito. Le prospetti la Sua risoluzione, chieda la disponibilità della forza morale e fisica, anche, del Suo più piccolo rappresentato. Inviti la classe dirigenziale competente e politica regionale a Rossano, affinché prenda coscienza dello stato delle cose assumendo seri e pubblici impegni.
L.M.
Rossano 16 agosto 2016
 

Correlati

Politica

Navigazione articoli

Previous Post: A Ferragosto si scatena il popolo dei lagnosi
Next Post: Salotto interattivo per discutere di Cibo e Salute

Articoli recenti

  • SUCCESSO PER L’ EDIZIONE SPECIALE DI PRIMAVERA DELLA FESTA DELL’ALBERO NELL’AREA URBANA DI ROSSANO
  • Infrastrutture, Rapani: “Sulla statale 106 stiamo facendo un ottimo lavoro”
  • LAVORI OSPEDALE UNICO, SOPRALLUOGO DEI CONSIGLIERI COMUNALI
  • Piazza Salotto e Piazza Lefosse al centro di un grande intervento di riqualificazione urbana
  • 𝐒𝐭𝐚𝐭𝐚𝐥𝐞 𝟏𝟎𝟔, s𝐢 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐭𝐨𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐩𝐞𝐫𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐫𝐢𝐚

Archivi

Categorie

Agosto 2016
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
293031  
« Lug   Set »

CREDITI

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio: qualora il loro uso violasse diritti d’autore, lo si comunichi all’amministratore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione. L’amministratore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’amministratore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Ogni forma di collaborazione si intende offerta e fornita a titolo gratuito.
Casino non aams

Copyright © 2023 .rossanocalabro.it by SIBARINET di F. S. P.I. 03721270787

Powered by PressBook WordPress theme

Possiamo utilizzare i tuoi dati per mostrarti annunci personalizzati?

I nostri partner e i Siti di social network raccoglieranno dati e utilizzeranno cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci. Scopri in che modo [adsense google] e i suoi tre partner raccolgono e utilizzano i dati.
Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro Centro sulla privacy

Cookie SettingsAccetta tutti

GDPR - Gestisci il consenso

Privacy Overview

Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA