Evitata interruzione offerta formativa. Mascaro: nessun mistero. Iniziativa condivisa
Non vi è alcuna dislocazione in corso del Liceo Artistico dal centro storico allo Scalo. Su un totale di 16 classi nei due istituti, nell’Artistico e nel Liceo Classico San Nilo, tre sole classi (il biennio di nuova formazione più la seconda classe già esistente) saranno provvisoriamente allocate nella struttura del Liceo Scientifico allo Scalo.
Il triennio resterà ubicato nella sede del S.Nilo. Ciò è stato concordato proprio per consentire, in extremis, il mantenimento dell’offerta didattica territoriale dell’Artistico nella città alta, quest’anno dimostratasi a serio rischio per l’esiguità di iscrizioni registrata lo scorso mese di gennaio.
È quanto è stato spiegato e condiviso nei diversi contatti ed incontri intrattenuti da tempo sulla questione direttamente dal Sindaco Stefano MASCARO e dall’assessore alla pubblica istruzione Angela STELLA con il dirigente dell’Istituto d’Istruzione Superiore comprendente i licei Scientifico, Classico, Linguistico ed Artistico di Rossano Adriana GRISPO.
Non vi era e non vi è – precisa il Sindaco – alcun mistero da svelare rispetto ad una vicenda che l’Amministrazione Comunale, nell’ambito delle sue poche competenze in materia, sta comunque seguendo con grande attenzione sin dall’inizio, interfacciandosi con la dirigente GRISPO. Con quest’ultima – chiarisce – è stata condivisa una linea di indirizzo finalizzata a scongiurare l’interruzione, quest’anno, delle due nuove classi dell’Artistico a Rossano e, quindi, per un territorio vasto, se si considera che offerta analoga è disponibile soltanto a Castrovillari. Se ciò è stato possibile – prosegue – è solo perché, di fronte a 7 sole, insufficienti iscrizioni registrate nei mesi scorsi, l’organizzazione didattica ha previsto di allocare in altra sede dello stesso Istituto d’Istruzione Superiore le due classi di nuova formazione più la seconda esistente dello stesso indirizzo. Il che – aggiunge – ha di fatto permesso di arrivare, oggi, per le due classi che quindi possono essere così costituite, a ben 27 iscrizioni, inclusi per la prima volta 4 studenti diversamente abili.
Un risultato importante – conclude MASCARO – del quale va semmai dato atto alla dirigente GRISPO ed all’Istituto e che con molta probabilità non sarebbe stato raggiunto seguendo altre strade. Un traguardo di buon senso raggiunto nell’interesse di tutti, che andrà certamente rafforzato in futuro con il coinvolgimento di tutti i soggetti pubblici e privati interessati e sul quale non serve a nessuno costruire polemiche sterili o dietrologie fini a stesse; né tantomeno autoincensamenti per trasparenti vicende istituzionali, come il mantenimento dell’autonomia scolastica al San Nilo da parte della Regione Calabria (in particolare dell’allora assessore alla cultura Mario CALIGIURI) e dell’Ufficio Scolastico Regionale che, per rispetto di tutti gli enti e dei rappresentanti istituzionali coinvolti, non poteva e non può essere rivendicato da nessuno come risultato esclusivo o battaglia personale.
Il Primo Cittadino e l’assessore STELLA colgono infine l’occasione per ricordare e sottolineare l’impegno della dirigente GRISPO in un’intensa attività di sensibilizzazione, avviata negli scorsi mesi in collaborazione con il Comune, proprio per favorire le iscrizioni ai licei Artistico, Musicale e Classico al S.Nilo, nella città alta. Una campagna ad hoc, diffusa su tutti i mezzi di comunicazione, denominata IO STUDIO AL CENTRO STORICO ed attraverso la quale l’Istituto garantiva agli studenti iscritti al primo anno la fornitura di libri di testo in comodato d’uso gratuito. Anche in questo caso un’iniziativa inequivocabile finalizzata a consolidare l’offerta formativa nel centro storico. Obiettivo, quest’ultimo, che resta condiviso e sostenuto dall’Amministrazione Comunale. – (Fonte: Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying)