Migliorati in relazioni interpersonali e apprendimento. Amarelli-Flotta: importante valore pedagogico iniziativa
Asia CONCILIO della IV B e Stefano ALOISI della VB della scuola primaria del plesso “Porta di Ferro”; e Francesca MARCHESE della IA della scuola secondaria di primo grado del plesso di Piragineti. Ecco i tre vincitori della borsa di studio Alessandro AMARELLI.
La cerimonia di consegna del riconoscimento, tre assegni per un totale di 1000 euro, è avvenuta oggi (mercoledì 21) nella gremita aula magna dell’edificio di via Gran Sasso, allo scalo, sede dell’Istituto Comprensivo intitolato ad Alessandro AMARELLI.
All’evento hanno partecipato la Dirigente Scolastica Tiziana CERBINO, Fortunato AMARELLI nella sua qualità di Presidente della Commissione giudicatrice e l’assessore comunale alla cultura Serena FLOTTA. Questi ultimi due, in particolare hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa sottolineando il forte valore pedagogico di iniziative come quella odierna destinate a stimolare nelle nuove generazioni valori, idealità, senso di responsabilità, di integrazione culturale e di appartenenza.
Per aver dimostrato, nell’anno scolastico 2015/16, notevoli progressi pur partendo da una situazione di difficoltà, non solo didattica ma relazionale, che con il trascorrere del tempo è stata via via recuperata e superata, conseguendo significativi risultati negli apprendimenti e soprattutto riuscendo a stabilire rapporti di amicizia, collaborazione e fiducia sia con i compagni di classe sia con gli adulti di riferimento. È, questa la motivazione del premio cui la Commissione è giunta dopo aver analizzato le varie situazioni, i voti di partenza e finali, il comportamento degli alunni in classe.
Un incentivo a migliorarsi e a fare meglio, sia in termini di apprendimento che di relazioni interpersonali. È questo – è stato spiegato dai partner dell’iniziativa – che vuole rappresentare l’assegnazione della borsa di studio intitolata ad Alessandro AMARELLI, medico pediatra ed imprenditore che si è sempre adoperato per aiutare i bisognosi riuscendo anche a far crescere l’omonima fabbrica di liquirizia pura più famosa al mondo.
I vari momenti sono stati intermezzati dagli interventi musicali del coro composto da studenti e genitori e coordinato dal Maestro Cesare SISCA, che ha intonato l’Inno di Mameli e la “Città dei bambini”. – (Fonte: Lenin MONTESANTO – COMUNICAZIONE & LOBBYING)
Preferiamo, infine, stendere un velo pietoso sul tentativo di mettere in discussione addirittura il valore di promozione turistica e di marketing territoriale degli effetti mediatici regionali e nazionali scaturiti dalla visita e dalla partecipazione di SGARBI a Rossano in diverse occasioni pubbliche, così come da quella di MOGOL qualche settimana prima, sulla cui presenza, stranamente, non vi è stata analoga verifica certosina degli eventuali costi sostenuti dall’ente. Forse perché, per quest’evento, considerato uno dei più emozionanti dell’intera programmazione socio-culturale estiva della Città del Codex, essendo stato il Maestro MOGOL ospite per più giorni a Rossano per sole relazioni di amicizia, il Comune non ha speso nulla, se non il costo del service.
Per quel che ci riguarda, senza per questo dover distogliere l’attenzione prioritaria al governo delle tante emergenze ereditate, continueremo a ritenere strategico investire parallelamente nella direzione di una sempre più efficace comunicazione turistica e culturale di Rossano, in particolare del suo centro storico e del complessivo patrimonio identitario cittadino e territoriale; tanto nella consapevolezza, non soltanto di avere le carte in regola come Città d’Arte per iniziare a competere su mercati diversi ed in modo nuovo rispetto al passato, ma di potere, così facendo, stimolare reali occasioni di crescita economica e di sviluppo sostenibile nell’interesse di tutti. – (Fonte/Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying).