Il movimento cittadino di Salvini, per nome del suo coordinatore Egidio Perri, esprime tutto il disappunto per quanto accaduto nel consiglio comunale di martedì scorso, sulla querelle all’adesione che la stessa ha approvato alla società consortile ARL.
Tutto opera di una maggioranza già traballante dalla campagna elettorale, perché l’accozzaglia dalla quale è composta a causa delle diversità politiche che a stento cercano di coesistere, perché arrogante e presuntuosa per certi atteggiamenti in seno al consiglio e nelle attività della amministrazione sia nel confronto giornaliero con le problematiche del territorio che nelle questioni più o meno importanti. Sono tutti elementi di una preoccupante gravità. Queste si ripercuotono in maniera negativa, sia sul territorio comunale, che nei rapporti e nelle attività di importanza comunale nonché, nelle attività fuori dai confini comunali. L’empasse del consiglio sulla adesione alla società ARL, si ripercuote senza dubbio soprattutto in vista della fusione Rossano-Corigliano. Le “iperbole e peripezie diplomatiche”, che vogliono giustificare una scelta sbagliata e quanto mai autolesionistica, servono solo a dissolvere e cancellare dieci anni di lavoro mirato a far coesistere due realtà diverse, che si stanno impegnando a dare una svolta definitiva allo sviluppo territoriale dei propri comuni e di riflesso anche su tutto il territorio Sibarita. Associandoci, a tutto quanto detto in seno al Consiglio Comunale, dal nostro rappresentante il consigliere Giuseppe Antoniotti, mi piace, ricordare che se prima delle elezioni eravamo convinti al 90% di stare al fianco di una persona perbene e che anche da Sindaco ha sempre lavorato tantissime ore al giorno dedicandole a migliorare la sua Rossano, dopo questi primi mesi di inattività della amministrazione Mascaro, e dopo lo squallido teatrino del consiglio di martedì sera messo in scena dalla propria “maggioranza”, possiamo dire che siamo convinti al 100% per la scelta fatta, per avere sostenuto e nel continuare a sostenere Giuseppe Antoniotti. La gente che incontriamo per strada, troppo tardi si è resa conto dell’abbaglio preso il 5 giugno scorso, disgustata da una giunta di governo che troppo poco e nulla ha finora fatto per dare seguito alle tante bazzecole raccontate in campagna elettorale. Lo avevamo detto, lo ripetevamo a ogni occasione e oggi ancora di più continuiamo a farlo sulla base giornaliera di nuovi elementi. Abbiamo sempre sostenuto che certi miscugli messi insieme sulla base di accordi, non portano da nessuna parte. I fatti oggi ci stanno dando ragione. Il voto è da sempre espressione di democrazia ma che troppo spesso è vessato purtroppo, da certe meccaniche clientelari che non danno conseguenza a nulla di buono, se non quello del vantaggio personale del momento. A conclusione di quanto detto e ritornando sulla questione iniziale, chiediamo in definitiva, quali motivi hanno spinto la maggioranza a dare seguito a un progetto perdente e fallimentare in partenza, quale è quello di adesione alla società consortile ARL Gruppo di Azione Locale (Flag – ex Gac) “I borghi marinari della Sibaritide, il quale risulta essere meno competitivo rispetto al Falg “I Borghi Marinari dello Jonio”. E che, a quanto pare rischia addirittura di non costituirsi, determinando così la certa esclusione di Rossano da un programma di sviluppo territoriale. Egidio Perri Coordinatore Territoriale Noi Con Salvini Rossano;
Direttivo Cittadino Noi Con Salvini Rossano.