Senza alcun apparente motivo avrebbe attaccato briga con un giovane che neppure conosceva di vista ed il suo gruppo d’amici. Il fatto accade durante la notte tra il 31 ottobre e il primo novembre scorsi all’interno d’un noto lounge bar ubicato alla frazione Scalo di Corigliano Calabro, per poi proseguire all’esterno dello stesso locale. Solo parole – «Ti piscio in bocca», – «a chi pisci in bocca?!» – e qualche lieve spintone tra i due.
Ad un certo punto – però – essendosi accorto che sulla strada stava per sopraggiungere una “gazzella” dei carabinieri, l’attaccabrighe afferra il proprio rivale per un braccio e fa segno ai militari di fermarsi.
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