L’Arcidiocesi di Rossano-Cariati si unisce all’unanime cordoglio per la scomparsa del prof. Giorgio Leone ed esprime sentimenti di vicinanza alla famiglia in questo doloroso momento del distacco. Figura di primo piano nel panorama culturale calabrese e non solo, persona di elevatissima cultura e di grande umiltà, sempre pronto a trasmettere il suo sapere a tutti con grande disponibilità, il prof. Giorgio Leone si può tranquillamente annoverare tra i più grandi conoscitori della storia dell’Arte in Calabria.
Nessun luogo o chiesa calabrese, artisticamente sensibile, era a lui sconosciuta. Capace di penetrare nel dettaglio, ha scritto davvero tanto per la Calabria, curando con competenza di alto profilo le varie mostre realizzate in regione e fuori.
La città di Rossano e la Madonna Achiropita, il cui affresco fu da lui studiato e restaurato, hanno occupato un posto speciale nel suo cuore. La sua passione per la storia dell’arte, come da lui confidato, era nata nel corso delle intere giornate trascorse presso il Museo Diocesano e studiando il Codex Purpureus Rossanensis.
A partire dal suo progetto scientifico per il nuovo Museo Diocesano e del Codex si deve il nuovo allestimento del percorso museale. Membro del Comitato scientifico e d’onore per il ritorno del Codex a Rossano, ha vissuto la sua ultima apparizione in pubblico nella Citta bizantina, lo scorso 20 settembre, con un suo intervento illuminante proprio sull’Achiropita in occasione del primo incontro del corso di Chiese Aperte, organizzato dal Museo Diocesano e del Codex.
A lui il ricordo affettuoso e riconoscente dell’Arcidiocesi che non potrà dimenticare il discreto e arricchente apporto culturale realizzato per l’intera comunità attraverso il suo grande amore per l’arte e la cultura.
Rossano 3-12-2014