Successo per lo spettacolo dal titolo: “#Iodamorenonmuoio” contro la violenza sulle donne che è stato portato in scena, nella mattinata di sabato 21 gennaio, al Palazzo San Bernardino di Rossano. Allo spettacolo, tratto dall’omonimo libro scritto dal giornalista Arcangelo Badolati incentrato sull’universo femminile, hanno preso parte gli studenti delle diverse scuole superiori della città, ma anche diversi dirigenti scolastici ed insegnanti.
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Benvenuti in Italia, nell’Italia che funziona perché vuole funzionare. E benvenuti nel comune di Valsamoggia.
La questione tributi locali è stata fin dal primo momento uno degli impegni prioritari assunti da RossanoFutura sia per la portata della questione che investe direttamente tutte le famiglie rossanesi e tanti altri soggetti non residenti, che per le forti e motivati riserve che abbiamo nutrito e nutriamo verso l’affidatario della riscossione, la SOGET spa.
Il male della Politica è sotto gli occhi di tutti, ma…fatichiamo a dargli un nome, perché sta divorando le categorie tradizionali della Politica con la crisi della rappresentanza, la fine del lavoro come strumento di inclusione, la cancellazione del contratto di società che teneva insieme forti e deboli, coscienti di far parte di una comunità di destino che chiamavamo Società. 
Verdi Rossano: la politica regionale ne prenda atto e proceda
“La contrada Zolfara è nel degrado più totale, tra fogne traboccanti e eternit abbandonato. Non appena pensiamo che questa Amministrazione abbia toccato il fondo ecco che scopriamo un’altra “chicca” che ci costringe a scavare ancora”. Cresce il disappunto degli attivisti del Meetup Rossano Pentastellata per la gestione insulsa, ridicola ed inconcludente del territorio da parte dell’attuale maggioranza. 
UTOPIA deriva dal greco U =negazione, tòpos=luogo, Letteralmente “ non luogo”. Con UTOPIA si fa esplicito riferimento ad un luogo o ad una situazione che non esiste, ma che sognano soltanto utopisticamente i promotori della cosiddetta associazione pro fusione. Il termine fu coniato dallo scrittore e filosofo inglese Thomas MORE nel suo celebre libro del 1516 “Libellus vere aureus, nec minus salutaris quam festivus de optimo rei publicae statu, deque nova insula Utopia”.