Il Comitato di Coordinamento Zonale CONFIAL (Confederazione Italiana Autonoma lavoratori) di Rossano, si è riunito alla presenza del coordinatore nazionale dell’organizzazione Benedetto Di Iacovo e delle RSU del Comune, Antonello Sisca e Giuseppe Toretti. Scopo della riunione l’esame dei risultati della contrattazione integrativa decentrata e di altri argomenti riguardanti le problematiche dei dipendenti del Comune, con particolare riferimento ai processi di stabilizzazione dei lavoratori LSU/LPU.
Il sindacato CONF.I.A.L., considera un importante passo in avanti la firma del contratto integrativo decentrato per i dipendenti comunali, ma soprattutto il nuovo impianto della struttura organizzativa dell’Ente, che ha ridisegnato gli assetti dei settori, dei comparti e della Dirigenza, alla luce delle ultime modifiche apportate, anche, dalla legislazione in favore degli Enti locali.
CONF.I.A.L. Funzione Pubblica nell’esprimere soddisfazione per questo risultato, per il quale si è battuta in sede di contrattazione, ha voluto esprimere pubblicamente un plauso alla assessora al personale, Avv. Dora Mauro per l’equilibrio e la sensibilità dimostrata in delegazione trattante, soprattutto per avere compreso che le proposte fatte dalle OO.SS., oltre ad essersi dimostrate utili per l’ente, non hanno comportato aumento di spesa.
La discussione si è spostata quindi sui processi di stabilizzazione del lavoratori ex LSU/LPU, oggi contrattualizzati a 26 ore nel dicembre 2014. CONF.I.A.L. su questo argomento è da sempre in prima fila,non solo in quanto rappresentativa di molti lavoratori, ma perché sensibile a tutta la problematica(EX LSU-LPU)<<Non va dimenticato, hanno evidenziato Sisca e Toretti che la nostra stabilizzazione è un diritto sacrosanto, atteso che da circa 20 anni abbiamo garantito puntualmente con efficienza ed efficacia servizi primari ed essenziali nel nostro Comune. Ora bisogna passare alla fase finale –hanno concluso all’unisono Di Iacovo, Sisca e Toretti- alla fase dove la politica si deve assumere la responsabilità facendo sì che il parlamento produca una legge di un solo articolo, per come avvenne con la ex L. 285, dove si riconosca a tutti questi lavoratori che hanno sottoscritto un contratto a tempo determinato con gli Enti pubblici, senza soluzione di continuità per 36 mesi,l’assunzione a tempo indeterminato nell’Ente di riferimento,cosi come previsto anche dal “decreto interministeriale 10/2014” in deroga anche ai vincoli assunzionali ed al patto distabilità , atteso che le risorse finanziarie siano quelle storicizzate del governo e della regione>>
CONFIAL -ROSSANO