Non possiedo Facebook per scelta di sanità mentale ma mi dicono che qualcuno dei fautori del Si, non avendo idea di come rispondere alle domande poste nella mail precedente, stia cercando di sollevare la questione dell’anonimato di chi scrive. Come spesso accade il dito indica la luna ma si guarda il dito. E allora torno a fare queste domande, sperando di ricevere risposta dai professionisti della fusione, in genere mandatari di politici o ex politici che attraverso la fusione stanno cercando di non scomparire e di restare in auge.
La fusione risolverà il problema della carenza idrica? Se si, in che modo?
La fusione risolverà il problema della depurazione? Se si, in che modo?
La fusione risolverà il problema della disoccupazione giovanile? Se si, in che modo?
La fusione riporterà il tribunale? (e non venite a raccontare la barzelletta che più abitanti vuol dire più forza contrattuale)
La fusione risolverà la questione della sanità? Se si, in che modo?
La fusione risolverà la questione incendi? Se si, in che modo?
La fusione permetterà di sviluppare turismo? Se si, in che modo?
La fusione risolverà i problemi ambientali, sistemerà le discariche, porterà le bonifiche? Se si, in che modo?
La fusione leverà la carcassa dell’Enel dalla spiaggia? Se si, in che modo?
Attendiamo trepidanti, ma già sappiamo che la risposta a tutti i quesiti è No.