Nel 1943 frequentavo la quarta classe delle elementari. Le cose incominciavano a mettersi male per l’Italia sui vari fronti di guerra.
Il maestro,ligio alle disposizioni,si guardava bene dal confidarci che in Africa gli angloamericani ci avevano già cacciati e dava ad intendere che le nostre truppe ancora resistevano e,sullla carta appesa alla parete,ci indicava Capo Bon,estrema appendice della Tunisia, dove le nostre truppe ancora “tenevano la posizione”, ma tutti capimmo che era un pietoso eufemismo che tendeva a nascondere un’amara verità.