Amedeo Fusco, originario di Scala Coeli è vissuto artisticamente prima a Roma ed oggi in Sicilia; è autore di testi teatrali, regista, cantante, organizzatore di mostre ed esposizioni di artisti nazionali ed internazionali. Negli ultimi anni autore di testi e canzoni in dialetto calabrese (scalese) che riassumono tradizioni del suo paese di origine (“il paesello”) con parole e sentimenti antichi.
Nei primi giorni di questo mese, il videoclip “U Casucavallu” realizzato con Dario Adamo, è stato apprezzato dagli amministratori di Jazz Lounge, una pagina di levatura internazionale con un vasto pubblico proveniente da tutto il mondo che si occupa di condividere musica dei grandi nomi dello swing, jazz, funk, soul, ecc…
Il videoclip si è quindi trovato tra mostri sacri come Ray Charles e i Blues Brother, Amy Winehouse, Aretha Franklin, Louis Armstrong e tanti altri, nel cui mondo artistico Fusco è stato meritoriamente apprezzato per la novità del filone introdotto e che ricalca usi e tradizioni che si stanno perdendo..
Un richiamo internazionale che prosegue su una scia fortunata del disco “A vita mija”, dopo il successo della commovente “Oi Mà”e del trascinante motivetto “Ciucciu di natura”.
“A vita mija” è un disco nato quasi per gioco durante una serata in Calabria, mentre Fusco cantava una canzone della tradizione orale del suo paese “A ra pizzeria”, ha annunciato che questa avrebbe fatto parte del suo disco in uscita, pur sapendo che ciò non corrispondeva alla verità. Quella bugia gli ha dato la spinta per mettere in atto un progetto che già ronzava in testa all’autore calabrese sin dall’età di dodici anni, quando ha cominciato a muovere i primi passi nel mondo della comunicazione facendo lo speaker radiofonico. Idea che è stata messa nel cassetto fino ai giorni nostri, nel frattempo Fusco si è dedicato al teatro, divenendo regista, autore e attore di teatro. Amedeo Fusco non è quindi un cantante, ma un comunicatore a tutto tondo.
Un disco eterogeneo che presenta i più disparati aspetti della vita, e quest’ultima canzone “U Casucavallu” Fusco parla dell’amicizia, del suo modo di intenderla che va aldilà di ogni aspetto negativo che a volte essa possa offrire. Come tutte le canzoni contenute in questo album è cantata in dialetto scalese, ossia di Scala Coeli, paese in provincia di Cosenza di cui è originario l’autore.
Durante questa estate è partito una tournée affiliata al disco e già sono pronte delle altre date in Italia e in Europa.
Non resta dunque che cercare su YouTube il videoclip che sta avendo cotanta risonanza.
F.to Enrico Iemboli