Sala gremita e contenuti di qualità nel Giorno della Memoria
Corigliano Rossano – Un evento riuscito, con punte di commozione e di amara riflessione, davanti ad una platea di qualità. “Le forme della memoria”, evento organizzato dal Circolo Cultuale Rossanese in occasione del Giorno della Memoria 2019, ha ottenuto un ottimo riscontro di pubblico e di partecipazione grazie al connubio fra memoria e arte che ha caratterizzato la serata.
L’evento, patrocinato dal Comune di Tarsia che lo ha inserito nella rassegna “Giorni della memoria” legata al campo di Ferramonti, ha avuto come punto culminante la testimonianza di Yolanda Bentham, figlia di un internato di Ferramonti, che ha mostrato fotografie e raccontato in un crescendo di commozione la storia della propria famiglia, parte della quale scomparsa nel tristemente famoso campo di Auschwitz. Per il Circolo sono intervenuti il Presidente Antonio Guarasci, Elisabetta Salatino, Antonio La Banca e Livio Brunetti mentre in rappresentanza del Comune di Tarsia è intervenuto l’assessore Roberto Cannizzaro. La manifestazione è stata impreziosita da intermezzi musicali di Pino Salerno, Aldo Abenante e Francesco Caruso e dalla lettura di poesie di Simona Vitale.
Al termine della serata, moderata da Francesco Ratti dell’agenzia MiCiLab, sono stati premiati i lavori degli alunni del Liceo Artistico “San Nilo” di Rossano, che hanno dato vita con le loro opere al concorso “Un fumetto per la memoria”. I lavori premiati saranno esposti nella sede del Circolo Culturale fino al 2 febbraio prossimo, quando saranno donati al museo di Ferramonti a sugellare una collaborazione fra Circolo Culturale Rossanese e istituzioni in nome di una memoria che non dovrà mai venir meno nella coscienza collettiva.