Crisi mercato ”piccoli agrumi” nella Piana di Sibari- Disponibilita’ del Ministro Centinaio ad interventi- Interrogazione parlamentare del senatore Claudio Barbaro.
Il ”dossier” sulla pesante crisi di mercato che colpisce il settore dei ”piccoli agrumi” nell’area produttiva del Centro-Sud, soprattutto nell’area della Piana di Sibari , in Calabria, e’ sul tavolo del Ministro Gian Marco Centinaio al quale i produttori del comparto agricolo rivolgono un appello, di cui si e’ fatto portavoce il senatore Claudio Barbaro, esponente nazionale del Movimento Nazionale per la Sovranita’ ed eletto nel Gruppo della Lega con un’interrogazione parlamentare , su sollecitazione della dirigenza locale del Movimento Nazionale per la Sovranita’.
Barbaro, nella sua interrogazione, alla quale il Ministro ha assicurato una risposta in tempi brevi , dichiarando altresi la sua diponibilita’ ad incontrare gli imprenditori del settore,denuncia che quest’anno ” il 30-40 per cento delle clementine, caratteristica ”identitaria’ del prodotto ”piccoli agrumi” della zona, non verra’ raccolto rimanendo, quindi, sulle piante”. Le difficolta’ al comparto si sono sommate negli ultimi anni anche a causa dei cambiamenti climatici e la crisi del settore – secondo quanto afferma l’interrogazione di Barbaro – e’ diventata stratturale, ”per cui sarebbe importante intervenire nel lungo periodo per affrontare le sfide del rinnovamento varietale nonche’ realizzare un ammordenamento della filiera tramite l’innovazione del processo produttivo”. Inoltre ad ”aggravare la situazione ci sono anche le massicce importazioni di agrumi dall’estero che, confondendosi con la produzione italiana, soprattutto calabrese, hanno fatto abbassare i prezzi di vendita al dettaglio e ancor piu’ il prezzo riconosciuto all’agricoltore, che non copre ormai nemmeno i costi d’esercizio”. Un ”duro colpo” – aggiunge Barbaro – alla produzione e alla sopravvivenza delle aziende agrumicole italiane potrebbe venire dal rischio incombente dell’ingresso nell’area mediterranea di malattie e parassiti distruttivi come la malattia della macchia nera degli agrumi(CBS, citrus black spot) e la nota malattia di arance, limoni e pompelmi (HLB, citrus greening desease). Di qui la richiesta al Ministro di ”strumenti adeguati a sostenere gli operatori del comparto, come per esempio l’attuazione di un ”fondo agrumi” o l’elaborazione di un ”piano di settore pluriennale” per la tutela della produzione”’; nonche di attivare iniziative, nelle opportune sedi europee ”al fine di prevedere misure per contrastare l’ingresso nel nostro Paese delle suddette malattie, a tutela delle produzioni agrumicole che sono una vera eccellenza del made in Italy e con qualita’ organolettiche uniche”.
Il link della pubblicazione dell’interrogazione:
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Sindisp&leg=18&id=1098795